testata ADUC
Multe, il Prefetto ha cinque anni per decidere l'importo (Cassazione ordinanza n.13676 del 21/5/2019)
Scarica e stampa il PDF
Sentenza 
21 maggio 2019 11:15
 
Precisiamo subito che si parla delle multe per le quali il Codice della Strada non consente di pagare l'importo minimo entro 60 giorni, obbligando ad attendere la decisione del Prefetto riguardo alla fissazione del dovuto.
Ecco, in breve la Cassazione, in assenza di un termine preciso fissato dalla Legge, dispone che il Prefetto può prendere la decisione entro il termine di prescrizione delle sanzioni amministrative, ovvero cinque anni.
E precisa anche che in questi casi NON è impugnabile il verbale ma l'ordinanza prefettizia, e quindi la mancata impugnazione (del verbale) non determina la formazione del titolo esecutivo. Si applica, aggiunge, la disciplina generale sulle sanzioni amministrative (legge 689/1981), in particolare gli articoli 18 e 22.

Principi:
- "In tema di violazioni del codice della strada, quando non sia possibile il pagamento in misura ridotta della sanzione pecuniaria ex art. 202 C.d.S., la mancata impugnazione del verbale non determina la formazione del titolo esecutivo, essendo impugnabile, in questa tipologia di sanzione, esclusivamente l'ordinanza ingiunzione, secondo la disciplina generale desumibile dalla L. n. 689 del 1981, artt. 18 e 22." (Cassazione civile, sez. VI, 21/05/2014, n. 11288; Cass. civ., sez. II, 16 ottobre 2006 n. 22120; Cass. civ., sez. II, 12 giugno 2008 n. 15841). 
- "In tali ipotesi, la L. n. 689 del 1981 è applicabile alle violazioni previste dal codice della strada; poiché la legge non stabilisce un termine per l'adozione dell'ordinanza ingiunzione, ma solo un termine di prescrizione di cinque anni dal giorno della commessa violazione del diritto dell'Amministrazione alla riscossione delle somme dovute a titolo di sanzione."
 
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS