Danno da difetti auto, va citato sempre anche il costruttore (Cassazione sentenza n.21841 del 30/8/2019)
Sentenza
30 agosto 2019 9:49
Caso: incidente con lesioni personali dovute anche al mancato funzionamento degli airbag e delle cinture di sicurezza a causa di difetti di fabbricazione.
La Cassazione, per dirla in parole povere ed estrema sintesi, raccomanda al consumatore -nel caso di danno da difetti di produzione- di chiamare in causa anche il costruttore, oltre che eventualmente il distributore. La cosa può essere imprescindibile e importante soprattutto per le auto prodotte in paesi NON UE.
La regolazione normativa è il Codice del consumo, d.lgs.206/2005, che ha abrogato e assorbito le norme del Dpr 224/1998. La questione su cui ragionano i giudici della Corte riguarda l'eventualità che il distributore possa considerarsi assimilabile al costruttore nella valutazione della responsabilità per danni legati a vizi di costruzione, almeno per i veicoli costruiti nella UE, ribadendo il principio già detto e rimandando il caso alla Corte di Appello di Messina.