Il caso è la restituzione, nei temini di recesso, di un materasso a cui era stata tolta la pellicola protettiva.Il venditore si era opposto sulla base di una specifica della Direttiva UE relativa al recesso in base alla quale il dirtto è escluso nei casi di acquisto di "beni sigillati che non si prestano ad essere restituiti per motivi igienici o connessi alla protezione della salute aperti dopo la consegna". 
La Corte di Giustizia europea ha concesso invece il recesso rilevando che pur se il materasso, tolta la pellicola, avrebbe potuto esser stato utilizzato, ciò non lo rende definitivamente inidoneo ad un nuovo utilizzo o ad una nuova commercializzazione, magari dopo interventi di pulitura e disinfezione.
Questi i principi validi in generale espressi dalla Corte:  
- il diritto di recesso è essenziale per tutelare il consumatore negli acquisti a distanza , dove egli "non ha possibilità di visionare il bene prima di concludere il contratto". 
- il diritto di recesso "si presume compensi lo svantaggio che risulta per il consumatore da un contratto a distanza, accordandogli un termine di riflessione durante il quale ha la possibilità di esaminare e testare il bene acquistato nella misura necessaria per stabilire la natura, le caratteristiche e il funzionamento dello stesso."