(da inviare come raccomandata A/R. Lettera semplice all'Aduc per conoscenza)
-Egr. Direttore Generale Asl..............................................................
Via.................. cap............. citta'.............................................
oppure
-Egr. Sig. Sindaco (o Presidente del Consorzio)
(vedere nota 1)............
via.................................. cap...... citta'........................................
P.c.
Spett.li ADUC - associazione diritti utenti e consumatori
Coordinamento etico dei cargivers
Via Delle Eriche 38, 56018 PISA (*)
Oggetto: Richiesta rimborso integrazione retta
Il sottoscritto.........................................
Abitante a (cap e citta')......................................................
Via e n.............................................................
Tel. (incluso cellulare).......................................................
E-mail...............................................
In qualita' di ........................................................................
(coniuge, nipote, fratello, sorella, etc.)
Del/la sig. ra.......................................................
ricoverato/a dal ...............................
presso la RSA di (cap e citta')...............................................
via ................................................
VISTO
L'art. 25 della L 328/2000, l'art. 3 - comma 4 punto 2 ter del D. L.vo n. 130/2000 e, in risposta alla denuncia dell'Aduc, la nota del 15/12/05 (prot. n.125/32935/10.02 ) a firma Dr. Aldo Ancona, Direttore Generale del Diritto alla Salute della Regione Toscana: "...il riferimento che richiama le previsioni del Codice Civile in materia di "tenuti agli alimenti" e' SICURAMENTE INAPPLICABILE nei regolamenti per i servizi residenziali e di cura agli anziani."
CHIEDE
Il rimborso di quanto "ingiustamente" pagato a partire dal giorno 8 novembre 2000 (data di entrata in vigore della legge 328) fino ad oggi, come "integrazione retta" a favore del congiunto di cui sopra.
Infine si comunica che se cio' non avverra' entro 15 giorni dalla ricezione della presente, si rivolgera' in giudizio con beneplacito di spese e danni.
Distinti saluti.
Firma ....................................
Data ..................................................
Nota 1
E' opportuno scrivere al Sindaco (se i servizi assistenziali sono gestiti dal Comune di residenza del ricoverato) o al Presidente del Consorzio (qualora la gestione dei servizi assistenziali sia stata affidata al Consorzio.
Per ulteriori informazioni contattare:
Aduc - associazione diritti utenti e consumatori
Coordinamento etico dei cargivers
Via Delle Eriche 38, 56018 Pisa Tel. 050 30022 - 347 1278521
e-mail: [email protected]
Comunicati e informazioni sulla vicenda:
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(*) Ribadiamo che non importa che inviate all'Aduc la copia conoscenza per raccomandata, e' sufficiente spedire la lettera per posta ordinaria. Molto gradito, invece, sarebbe un contributo inserito in busta.