ADUC
videocamere e privacy
Lettera
2 aprile 2025 0:00
Spett. Associazione ADUC,
la presente per chiedere indicazioni circa il posizionamento di due videocamere che la mia vicina ha fatto installare la scorsa estate, entrambe direzionate verso la mia abitazione: sia verso l'ingresso a sud con terrazza e prato annessi, sia verso l'ingresso a nord (porta principale).
A partire dallo scorso mese di dicembre ho segnalato con varie modalità la questione alla gestione del condominio (peraltro non dispongo del domicilio della vicina, la quale si trova spesso anche all'estero).
Tuttavia, nonostante le varie rassicurazioni ricevute ad oggi la situazione è rimasta invarata e le videocamere non sono state diversamente orientate, cosa questa peraltro perfettamente fattibile che poteva agevolmente essere attuato sin dall'installazione.
Con l'arrivo della bella stagione, questo mi crea un aumentato e comprensibile disagio a fruire degli spazi all'aperto di mia pertinenza. Oltre evidentemente che è una grave violazione della mia privacy.
Come è possibile proccedere?Il Condominio può essere obbligato ad intervenire e con quale tempistica?Oppure posso chiedere l'intervento dei Carabinieri?ho diritto a un indennizzo?
Ringrazio sin d'ora. I migliori saluti.
Mirella, dalla provincia di BL
Risposta:
se non sono coinvolte parti condominiali, ma la questione riguarda esclusivamente lei e la sua vicina, il condominio in questo caso non c'entra niente. E' lei che deve agire contro la sua vicina.
La prima cosa da fare è capire chi è la sua vicina, ovvero nome e indirizzo di residenza. Potrà chiederlo all'amministratore, se fate parte dello stesso condominio. Altrimenti, dovrà fare una visura catastale per risalita alla proprietaria.
Una volta trovato il recapito, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora, chiedendo anche il risarcimento del danno (sta a lei quantificare al centesimo il danno dimostrabile)
Se non ottiene risposte soddisfacenti, potrà fare un reclamo al Garante della privacy
In alternativa, potrà dare mandato ad un suo legale di agire in sede giudiziaria.
Se ritiene che la telecamera non sia solo installata male, ma che venga usata per sorvegliare lei e la sua famiglia, potrebbe configurarsi molestia o interferenza illecita nella vita privata, che potrà denunciare all'Autorità giudiziaria (tramite Carabinieri, Polizia ecc.).
la presente per chiedere indicazioni circa il posizionamento di due videocamere che la mia vicina ha fatto installare la scorsa estate, entrambe direzionate verso la mia abitazione: sia verso l'ingresso a sud con terrazza e prato annessi, sia verso l'ingresso a nord (porta principale).
A partire dallo scorso mese di dicembre ho segnalato con varie modalità la questione alla gestione del condominio (peraltro non dispongo del domicilio della vicina, la quale si trova spesso anche all'estero).
Tuttavia, nonostante le varie rassicurazioni ricevute ad oggi la situazione è rimasta invarata e le videocamere non sono state diversamente orientate, cosa questa peraltro perfettamente fattibile che poteva agevolmente essere attuato sin dall'installazione.
Con l'arrivo della bella stagione, questo mi crea un aumentato e comprensibile disagio a fruire degli spazi all'aperto di mia pertinenza. Oltre evidentemente che è una grave violazione della mia privacy.
Come è possibile proccedere?Il Condominio può essere obbligato ad intervenire e con quale tempistica?Oppure posso chiedere l'intervento dei Carabinieri?ho diritto a un indennizzo?
Ringrazio sin d'ora. I migliori saluti.
Mirella, dalla provincia di BL
Risposta:
se non sono coinvolte parti condominiali, ma la questione riguarda esclusivamente lei e la sua vicina, il condominio in questo caso non c'entra niente. E' lei che deve agire contro la sua vicina.
La prima cosa da fare è capire chi è la sua vicina, ovvero nome e indirizzo di residenza. Potrà chiederlo all'amministratore, se fate parte dello stesso condominio. Altrimenti, dovrà fare una visura catastale per risalita alla proprietaria.
Una volta trovato il recapito, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora, chiedendo anche il risarcimento del danno (sta a lei quantificare al centesimo il danno dimostrabile)
Se non ottiene risposte soddisfacenti, potrà fare un reclamo al Garante della privacy
In alternativa, potrà dare mandato ad un suo legale di agire in sede giudiziaria.
Se ritiene che la telecamera non sia solo installata male, ma che venga usata per sorvegliare lei e la sua famiglia, potrebbe configurarsi molestia o interferenza illecita nella vita privata, che potrà denunciare all'Autorità giudiziaria (tramite Carabinieri, Polizia ecc.).
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