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Tempistiche per rettifica letture del contatore
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Lettera 
10 marzo 2015 0:00
 
Buongiorno,
presento il mio caso:
A fine 2011 chiudo un contratto di fornitura di energia elettrica con un operatore in regime di maggior tutela. All'epoca, ricevo e pago regolarmente il saldo finale della fattura che indica in modo chiaro che è la fattura di chiusura contratto, che è una fattura di conguaglio e che le letture sono "rilevate" e non "stimate".
Pochi giorni fa ricevo, dal medesimo operatore, una nuova fattura sostanzialmente analoga alla precedente (chiusura contratto, letture rilevate e componenti tariffarie identiche) con una presunta rettifica di lettura per oltre 400 kWh.
A prescindere dalla veridicità della "nuove" letture (che peraltro non ho modo di verificare), chiedo se esistano delle tempistiche massime entro le quali gli operatori possono effettuare rettifiche delle letture e comunicarle agli utenti. Inoltre, se tali tempistiche sono definite, quali sono i riferimenti normativi ad esse relativi?
Grazie per la risposta che vorrete gentilmente fornirmi.
Buon lavoro.
Barnaba, da Milano (MI)

Risposta:
prima che una prescrizione delle letture, c'e' quella sui crediti che per le bollette dei servizi e' di 5 anni. Tuttavia ci pare anomalo che una azienda del mercato tutelato dell'energia elettrica, almeno in presenza di contatori elettronici, faccia una richiesta di rettifica dei consumi a distanza di cosi' tanto tempo. Le consigliamo di inoltrare un formale reclamo, respingendo per ora la fattura inviata, almeno fino a dovute e dettagliate spiegazioni.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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