Spettabile Aduc, vi scrivo perchè ho ricevuto dal Consorzio che gestisce la riscossione della tassa sui rifiuti una richiesta di pagamento della Tari. Sono la proprietaria di un immobile destinato ad ufficio di 5 vani più bagno e sala di attesa, in Comune di Montagnana (PD). Ogni professionista che occupa uno dei 5 vani ha un contratto di locazione suo proprio e indipendente da quello degli altri e paga la tassa sui rifiuti autonomamente. Ora uno dei professionisti se ne è andato, risolvendo il contratto e dichiarando la fine della locazione in Comune e il Comune, attraverso il Consorzio di gestione della riscossione, pretende il pagamento della tassa sui rifiuti relativa a quel vano libero da me in quanto proprietaria, nonostante il vano sia completamente vuoto. Questo perchè le utenze sono attive in quanto c'è un contatore solo (per ogni tipo di utenza), per tutto l'immobile di 5 vani e accessori. Capisco che i proprietari di immobili hanno tutte le colpe possibili per definizione, ma è regolare una simile pretesa? Che pattume produco che non entro nemmeno a far vedere il vano a possibili locatari vista la mancanza di richieste per crisi economica?
Grazie per l'attenzione e buona giornata
Anna Maria, da Ferrara
Risposta: la tassa sui rifiuti e' per l'appunto una tassa, che non tiene conto se l'immobile sia occupato o meno. a meno che la specifica amministrazione comunale non abbia previsto riduzioni o esenzioni. Puo' solo fare questa verifica.