Buon giorno in data 06/2021 ho fatto richiesta formale per lo spostamento o innalzamento di un cavo della linea telefonica che attraversa parzialmente (diagonalmente) un terreno agricolo di mia proprietà.
Questo perchè la campata del cavo (tra un palo di sostegno e il successivo) risulta di circa 3,5 metri (nel punto più basso) dalla base del terreno.
Dopo un sopralluogo del tecnico, che ha deciso di spostare il cavo con l'installazione di un nuovo palo di sostegno (posto a metà dei due esistenti) in modo che la linea telefonica contorni il perimetro del terreno e alzi il cavo, mi è stato addebitato un preventivo di spesa di circa 1300 euro (senza IVA.
Mi chiedevo se la contribuzione della spesa deve essere a mio carico visto che nei terreni adiacenti il cavo non attraversa le proprietà private e soprattutto il cavo è ad una altezza di sicurezza di almeno 5 metri.
Inoltre se nello stesso terreno cominciassero (in futuro) dei lavori edili per la costruzione di una nuova abitazione, la situazione di cui sopra potrebbe rappresentare una situazione di pericolo per il cantiere?
in quest'ultimo caso la spesa per lo spostamento del cavo è ancora a mio carico?
Grazie
Andrea, dalla provincia di TV

Risposta:
Prima di avviare un qualunque contenzioso, occorre verificare la legittimità del diritto di servitu del Distributore. Generalmente però, se la modifica della posa del cavo aereo non è motivata dall'installazione di un cantiere edile sottostante, ben difficilmente il distributore locale potrebbe accettare la richiesta senza oneri a carico del proprietario.
Qui la ns scheda di chiarimento:
https://sosonline.aduc.it/scheda/cavi+telefonici+elettrici+nelle+proprieta+private_21673.php