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ripartizione spese condominiali acqua
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Lettera 
20 marzo 2015 0:00
 
buongiorno da poco abito in un condominio dove la ripartizione dell'acqua avviene a persona (il che non mi sembra giusto: noi siamo tre con un bimbo di soli 3 mesi).
Premesso che sto aspettando il regolamento condominiale, laddove fosse stato tempo addietro cosi' deciso, posso oppormi anche singolarmente per avere un mio contatore?
L'amministratore molto fugacemente mi ha detto che non si puo' fare perche' si deve rompere; ma credo che non ci sia nemmeno un preventivo a riguardo.
Posso contattare la societa' dell'ultima fattura dell'acqua, ma non mi e stata data: e' nei miei diritti chiederla??
Aspetto vs risposta, perche' di questi tempi credo sia giusto pagare i propri consumi e non cifre stabilite dal caso
Grazie mille
Assunta, da Qualiano (NA)

Risposta:
le ns risposte nell'ordine:
1) non e' possibile opporsi a pagare la sua quota di consumo con il metodo accolto nel Regolamento. Tuttavia puo' farsi promotrice di una proposta per l'inserimento di sottocontatori individuali, se tecnicamente ed economicamente fattibile. Se le puo' essere utile per una sommaria valutazione dei consumi, le ricordiamo che statisticamente il consumo medio familiare e' di circa 250 l/giorno.
2) lei puo' contattare la societa' distributrice e chiedere se esistono le condizioni tecniche per un suo legittimo distacco dalla fornitura condominiale e se cio' comporta un intervento sulle parti comuni del fabbricato, delle quali occorre dare semplice comunicazione, quando non anche una specifica autorizzazione.
3) e' suo diritto accedere ai documenti della contabilita' condominiale; verso l'amministratore, all'occorrenza, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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