In riferimento all'utenza cessata dalla disperazione non mollo, perché fin dall'inizio 1 aprile 2013, con consumi minimi di una casa disabitata (consumo in 14 mesi Kw 245), utenza ora cessata, sono arrivati a fatturarmi fino a 2900 Kw., tutto ciò dopo aver comunicato 12 letture mensili, richiesta conferma scritta al distributore se ciò che comunicavo era giusto, tutto giusto, dopo reclami scritti per fax con foto del contatore da cellulare, reclami per raccomandata a.r., fino ad arrivare a fare una denuncia al commissariato di zona, ebbene per tutta risposta dopo i reclami scritti mi è arrivata solo una diffida legale che mi ha portato a denunciarli, e a oggi l'ultima fattura che mi è arrivata, è un ricalcolo globale che alla fine dichiarano che non c'è nulla da pagare ma allegato c'è un bollettino collegato a questa fattura, di oltre euro 100, che è un importo che si riferisce a una fattura che io ho tenuto in sospeso ma non a quest'ultima fattura che non c'è nulla da pagare. Nell'arco di questi 2 anni di odissea, ho ricevuto solo una marea di messaggi che citavano che avevano preso in considerazione la mia richiesta, ma ogni volta arrivava una nuova fattura con altri addebiti (con consumi zero) e come detto siamo arrivati a 2900 Kw. Tengo a precisare che con ENI ho altre utenze con notevoli consumi, che essendoci, pago fatture di notevole importo. Di questa utenza pur avendo fatto più richieste non ho mai ricevuto il contratto, e che nell'arco dei 2 anni per mia buona fede pur di mantenere il rapporto in essere, ho effettuato in totale 2 pagamenti di anticipo, che non vengono citati da nessuna parte nemmeno in quest'ultima fattura, si sono dissolti nel nulla, e di quest'ultimo bollettino ho effettuato il pagamento detraendo i 2 pagamenti citati, inoltre, dimenticavo, tutte le fatture ricevute citavano letture (non da me comunicate) a vanvera su un contatore meccanico mentre il contatore in questione è stato sempre elettronico. La presente per chiedervi un consiglio per chiudere definitivamente questa diatriba. Mi viene da pensare e se tutto ciò avviene su milioni di utenze? Di tutto quello che ho dichiarato, sono in possesso di documentazione, unitamente alla denuncia. Io mi trovo a Petrella Liri 67060 (AQ). In attesa di un riscontro per un consiglio sul da farsi, distinti saluti
Maurizio, da Roma

Risposta:
crediamo sia opportuno che lei, in modo sintetico e schematico, faccia un riassunto della situazione e delle sue richieste, e intimi il dovuto tramite una messa in mora: http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
A mancanza di riscontro dovrebbe rivolgersi alla specifica Autorita'. Qui come presentare reclamo all'Aeeg:
http://www.autorita.energia.it/it/callcenter.htm