testata ADUC
Responsabilità tecnico CILA scarico acque
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
17 settembre 2020 0:00
 
Nel caso in cui fosse incaricato un tecnico abilitato per lavori di manutenzione straordinaria (tipo: CILA) per il rifacimento di tutti gli impianti in un appartamento di civile abitazione; dopo circa anno dalla chiusura lavori è emerso che lo scarico delle acque saponate di uno dei due bagni ristrutturati confluisce nella rete fognaria comune in un pozzetto delle acque piovane del tetto condominiale.
Il tecnico abilitato incaricato è responsabile di questa disfunzione?
Barbara, dalla provincia di RM

Risposta:
colui che ha eseguito i lavori sicuramente è responsabile dei danni da esecuzione non a regola d'arte, per vizi. I committenti devono denunziare al prestatore d'opera ( tecnico incaricato) le difformità o i vizi occulti ( o non immediatamente riconoscibili) entro otto giorni dalla scoperta.( 2226 cc)
Dopo la denunzia scritta, i conmmittenti possono chiedere che le difformità o i vizi siano eliminati a spese del prestatore d'opera oppure una riduzione del prezzo, salvo il risarcimento del danno.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS