salve, gradirei un consiglio in riferimento al titolo. Sono stato contattato telefonicamente dalla Recus Spa (società di recupero crediti) per un recupero in favore di Fastweb ed ho poi ricevuto una mail generica (che allego) in riferimento ad una fattura del 2009. La richiesta mi sembra quanto meno illegittima per più motivi: non è pervenuta via raccomandata, fa riferimento ad un indirizzo in cui non ero residente nel periodo di emissione della fattura, risale al 2009 e dovrebbe dunque essere sopraggiunti i termini di prescrizione del credito. Fino ad oggi non sono mai stato contattato da Fastweb in merito al mancato pagamento, per il quale all'epoca utilizzavo la domiciliazione bancaria ma avendo successivamente cambiato banca mi risulta difficile ricostruirne
l'avvenuto pagamento. Qual'è il modo giusto di comportarsi in questi casi? Grazie anticipatamente della cortese attenzione,
Daniele, da Roma (RM)
Risposta: tra i motivi addotti il piu' convincente ci pare il primo: infatti lei potra' ignorare i solleciti informali. Per gli altri siamo piu' perplessi:
- la residenza non e' un vincolo comunicativo, conta quello contrattuale, la cui variazione deve essere resa nota al gestore.
- la prescrizione si interrompe ogni volta che il creditore invia una richiesta formale.
- il cambio della banca non la solleva dall'eventuale obbligo di prova di avvenuti pagamenti.