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proprietario non paga condominio
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Lettera 
2 luglio 2024 0:00
 
Gentilissimi ADUC Buongiorno, un consiglio se possibile: io sono in affitto da circa 10 anni con un contratto 3+2. Ho un ottimo rapporto con la proprietaria, la quale pero', sembra che non paghi piu' il condominio.
L'amministratore e l'avvocato del condominio mi hanno fatto a piu' riprese pressioni affinche' io dessi loro alcune informazioni che io non ho ritenuto di dover e voler dare cioe': iban del proprietario o almeno il nome della sua banca e contratto di locazione. (' Resta per me un enigma l’eventuale ragione del non pagamento' )
Qualche giorno fa ho ricevuto un email (no pec) dall'avvocato del condominio della quale riporto qui di sotto in neretto uno stralcio.
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"Le confermo che il Condominio ha ottenuto il decreto ingiuntivo contro la Sig.ra xxxxx. Ho già notificato alla signora l’atto. Se non dovesse pagare devo procedere con pignoramento presso terzi. Mi conferma che il contratto di locazione è ancora in essere? Dovendo notificare a Lei l’atto di pignoramento avrei necessità dei suoi dati anagrafici, nome cognome luogo e data di nascita e codice fiscale. Qualora avesse altre informazioni da fornirmi circa la banca su cui esegue il pagamento del canone di locazione il Condominio Le sarebbe grato"
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Questa comunicazione non mi e’ risultata molto consona, direi, in quanto si da' gia' per scontato che la proprietaria, nonostante l'invio del decreto ingiuntivo, non paghera'. Bisognerebbe, a mio avviso, prima aspettare che la proprietaria effettivamente non paghi entro i termini previsti e poi solo in tal caso procedere alla prossima mossa cioe' per quelle che sono le loro intenzioni iniziare l'iter per chiedere a me di versare il canone di locazione al condominio invece di darlo alla proprietaria. Dopodiche c'e' un aspetto piu' di tipo personale, cioe' visto che la proprietaria, durante il covid e durante un altro periodo di disoccupazione, ad una mia semplice richiesta, mi ha ridotto senza condizioni il canone del 50 % per tutto il periodo nel quale non ho lavorato, salvandomi quindi dal disastro totale e dimostrandomi grande umanita', io non mi sento sinceramente di collaborare ne con l'amministratore ne con l'avvocato almeno non spontaneamente e non dietro loro semplice richiesta. Ovviamente se sara' un provvedimento giudiziario ufficiale a me intestato, ad intimarmi di fornire contratti e documentazione personale, io lo faro', fornendo tutto quanto richiesto. In base a quanto esposto cosa potrei rispondere all avvocato in modo da far ben comprendere la mia posizione restando pero' nei limiti della legalita'?
Grazie mille, cordialita'
G, dalla provincia di EE

Risposta:
lei non si sta ponendo contro la proprietaria che è stata gentile nei suoi confronti.
Non fa nulla di male ha confermare che il contratto di locazione è ancora in essere anche perché, potendo pignorare la quota del canone di locazione, si scongiura l'ulteriore eventualità che la casa venga messa all'asta.
In questa seconda ipotesi anche lei, per forza di cose, si troverà a dover gestire una situazione poco piacevole.
Non fornisca l'iban perché non è corretto che lo di chieda a Lei mentre le altre informazioni è opportuno fornirle.
Se nella mail vuol chiarire che lei non ha nessuna intenzione di agire contro o alle spalle della proprietaria di casa e che, pertanto, fornirà solo le informazioni essenziali.
 
 
 
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