Ho effettuato tramite agenzia di viaggi una prenotazione, con regolare pagamento circa 30 giorni prima e conferma telefonica il giorno di arrivo, di due camere presso un hotel di roma fiumicino.
All'arrivo mi veniva detto che a causa di un "guasto all'impianto idrico" alcune camere ne erano sprovviste e ci davano una soluzione alternativa in un albergo a 8 km di distanza che col traffico della zona significano 40 minuti. Il problema arrecato è che avevo scelto quell'hotel per accedere facilmente alla Fiera di Roma dovendo sostenere all'indomani una prova di ingresso
universitaria, tanto è che mi hanno creato non pochi disagi di anticipo dei tempi dovendo percorrere gli otto chilometri in piu' in 40 minuti per il traffico, offrendomi in vero una navetta che pero' ho scoperto essere gratuita solo per il viaggio di andata.
Ho il forte sospetto di essere rimasto vittima di overbooking. E' nei miei diritti sapere se effettivamente sono stati effettuati lavori di riparazione, che pure dovrebbero essere testimoniati da documenti, alla riferita e presunta causa di forza maggiore che mi ha determinato il trasferimento in altro luogo e hotel che nemmeno conoscevo da internet?
Da sottolineare che lamentandomi di non essere stato avvisato nemmeno telefonicamente, mi hanno risposto che l'agenzia era informata e che avrebbero chiamato sul cellulare, telefonate mai arrivate!
Luigi, da Solofra
Risposta:dovrebbe provare a farsi valere con una diffida, ma prima si informi se le informazioni sul disagio sono state fatte o meno, perche' in questo caso potrebbe anche rifarsi nei confronti dell'agenzia che non l'ha avvisata e che non ha provveduto a trovarle una sistemazione alternativa, funzionale alle sue esigenze:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php