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Presunta multa in Croazia
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Lettera 
16 marzo 2015 0:00
 
Buonasera,
a marzo 2014 ho ricevuto una richiesta di pagamento per una presunta multa nella città di Zadar (dove effettivamente posso essere stato), infrazione avvenuta ad agosto 2010, e richiesta pervenuta da uno studio legale di Palmanova in provincia di Udine tramite posta ordinaria. Si richiedeva di pagare 23 € sanzione più 48 € di spese di indagine, con bollettino a nome dello studio di cui sopra.
Non ricevevo alcun verbale o indicazione formale sul fatto, e al momento presunto dell'infrazione anch'essa presunta non avevo trovato alcun tagliando o altro sul mio veicolo.
Si menzionava inoltre un regolamento comunale del 2011, malgrado il fatto contestato risalisse al 2010.
SegnalatoVi il caso, avevate prontamente risposto di non preoccuparmi in quanto non erano quelli i metodi eventuali di riscossione e comunicazione, e che si trattava di un modo a Voi già noto per provare a riscuotere soldi facili.
Ricevo oggi a distanza di un anno da quella prima segnalazione e quattro anni e mezzo dalla presunta infrazione una missiva per posta prioritaria croata, per cui ho dovuto firmare la ricevuta malgrado la busta dall'esterno non indicasse minimamente il contenuto. Uno studio legale, stavolta di Pola e per nome di una società di parcheggio di Zadar (di cui però riportano il nome errato, diciamo in buona fede), richiede il pagamento di 198 € per sanzioni stavolta correlate non solo all'infrazione ma anche agli interessi pari al 12% per anno e spese dovute alla traduzione e altro. Tutte spese non menzionate con la prima missiva. In realtà la cifra richiesta è di 176,15 € ma due righe sotto ne chiedono 198,26 €.
Mi si intima a pagare entro 8 giorni per non vedere la cifra lievitare a 264,87 € per altre spese aggiuntive, o far reclamo sempre entro 8 giorni al notaio croato che ha emesso questo decreto con ben 4 copie di reclamo.
Non si fa più riferimento alle spese menzionate nella missiva dell'anno passato. In compenso il credito è menzionato come "esigibile" dal 19 dicembre 2014. Quindi la comunicazione dell'anno precedente?
Come mi devo comportare? Tornano tutte le domande di un anno fa:
- perchè non ho un verbale?
- è normale ricevere queste comunicazioni dopo tutto questo tempo se a suo tempo non ero stato effettivamente multato?
- è normale dover versare la somma, eventualmente, ad uno studio legale?
In allegato la copia tradotta inviatami, assieme a quella in lingua originale che confido dica effettivamente le stesse cose.
Vi ringrazio nuovamente per l'aiuto, fiducioso dei vostri consigli.
Buona serata,
Andrea, da Modena

Risposta:
non si tratta di una multa, ma del recupero del credito da parte di un privato (il gestore del parcheggio). Abbiamo approfondito la questione in questo articolo che abbiamo appena pubblicato:
http://www.aduc.it/articolo/decreti+dalla+croazia+mancato+pagamento+parcheggio_22931.php
 
 
 
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