testata ADUC
Pignoramento a seguito di decreto ingiuntivo
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
20 aprile 2019 0:00
 
BUONGIORNO, SONO UNA VOSTRA SOCIA SOSTENITRICE VORREI SAPERE: in un condominio dove sono stati effettuati lavori straordinari per rifacimento del tetto e facciate, non avendo effettuato tutti i pagamenti richiesti dalla ditta per incuranza dell'amministratore, e' stato fatto un pignoramento al c/c del Condominio,non essendoci abbastanza soldi. e' stato fatto decreto ingiuntivo ai vari condomini.
Al momento del pignoramento sul/c del condominio non c'erano abbastanza soldi da coprire il debito. Loro esigevano 18,000 euro e sul conto c'erano solo 336 euro. Pignoramento effettuato ai sensi dell'arti 543 e sgg. del Cpc. Il conto corrente e' bloccato il condominio si e' costituito contro la ditta appaltatrice ed abbiamo l'udienza il 4 luglio 2019. Sul c/c sono stati versati altri soldi circa 2000 euro. volevo sapere se la banca e' obbligata a versare questi soldi al costruttore oppure il pignoramento finisce dal momento che non c'era abbastanza copertura. Devono fare un altro pignoramento? Dei condomini (7) cinque hanno pagato per il decreto ingiuntivo 2 no cosa può' succedere? grazie
Anna, dalla provincia di FI

Risposta:
la risposta a queste sue domande, puntuale e precisa, può dargliela solo il vostro avvocato, che conosce i particolari del procedimento. Noi possiamo dirle, in via teorica, che se il procedimento di esecuzione forzata è già concluso e le somme sono state assegnate occorrerà un nuovo pignoramento, mentre se il procedimento è ancora in corso tutte le somme che confluiscono sul conto corrente fino all'udienza in cui il Giudice dispone l'assegnazione sono pignorate. Quanto ai condomini che hanno pagato, essendo voi tutti (7) coobbligati in solido, potrenno rivalersi sugli altri pro quota.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS