In data 30/03/25 il piano cottura a gas in vetroceramica Siemens scoppia letteralmente, mentre stiamo cucinando. Piano cottura acquistato contestualmente alla cucina Stosa a maggio 2024.
Il lunedi successivo contatto il venditore (mobiliere) che mi suggerisce di sentire l'assistenza clienti.
Chiamo l'assistenza clienti che apre un ticket richiedendo l'intervento di un tecnico del centro assistenza di zona, che esce il martedì mattina, il qualche non rileva niente di particolare, se non il piano cottura ridotto in mille pezzi.
Quindi dal 1/4 ad oggi, abbiamo avuto uno scambio di mail con l'assistenza clienti che ci propone (dopo 2 settimane) uno sconto del 40% per la sostituzione del vetro, dicendo che il vetro non è in garanzia e che la rottura non è dovuta ad un difetto di fabbrica.
Chiediamo quindi la documentazione che attesti che il prodotto fosse conforme (quindi report di controllo qualità dei materiali, del vetro, dell'assemblaggio). Nessuna risposta. Per loro si chiude con uno sconto del 40%, più iva e più 100€ di installazione.
Chiedo se è giusto che un piano cottura di meno di 1 anno (acquistato maggio 2024) possa esplodere cosi e se posso chiedere il risarcimento danni, in quanto, oltre alla pericolosità (sono andati pezzi di vetro e schegge di vetro a 5 metri dalla cucina), ho avuto un danno economico, in quanto non potendo utilizzare la cucina, ho dovuto
affrontare la spesa di cibo d'asporto.
Siamo in 5 in famiglia e mangiamo a casa tutti sia pranzo che cena!
Grazie e saluti!
Michela, dalla provincia di LC
Risposta:Le consigliamo di coinvolgere entrambi i soggetti interessati, il venditore in quanto tenuto ad assicurare la garanzia legale di due anni sull'acquisto, il produttore tenuto solo al rispetto della garanzia commerciale fornitale insieme al libretto di istruzione. Dunque, nell'ambito delle loro diverse responsabilità, si faccia valere con una lettera
raccomandata A/R o PEC di messa in mora
Avendo contattato il centro di assistenza/produttore, deve fare riferimento al contratto di garanzia del produttore per sapere cosa le spetta. Eventualmente si faccia valere con una lettera
raccomandata A/R di messa in mora
Tenga presente che la legge le offre anche la garanzia a carico del venditore, che deve essere completamente gratuita. Qui la nostra scheda pratica sulla
garanzia legale