Salve sto facendo ristrutturare casa ma i lavori che sono iniziati a metà settembre e dovevano finire il 15 di dicembre a tutt’oggi non sono ancora terminati. Nel contratto d’appalto è prevista una penale di 80 euro per ogni giorno di ritardo e io ho detto al direttore dei lavori di applicare la penale nella fattura di saldo visto che ho gia' dato già 2 acconti per un totale di 16000 euro. Il direttore dei lavori dice che il ritardo non è colpa dell'impresa in quando come ultima fase doveva essere applicato sulle facciate esterne un intonachino colorato il quale non può essere applicato se (come
riporta il produttore) in fase d’applicazione la temperatura è inferiore a 5 gradi e l’umidita' è superiore all' 80%. Quindi secondo lui la penale da pagare eventualmente è di circa 5 giorni, tutti gli altri non possono essere conteggiati perché sotto queste minime.
I fatti invece sono andati diversamente,la ditta nel mese di novembre non si è presentata in cantiere per circa 10 giorni senza scusante e i lavori che dovevano terminare il 15 dicembre erano a metà, fa fede il secondo acconto pagato a febbraio ad avanzamento lavori. Da ciò si deduce che il 15 dicembre i lavori non erano in fase di ultimazione ma a metà strada visto che nel contratto era previsto il pagamento di acconti e il primo acconto è stato pagato a novembre il secondo a febbraio, quindi quei giorni che non sono venuti in cantiere hanno fatto ritardare la fase finale dei lavori che doveva essere effettuata in periodi più caldi.
Vi chiedo un vostro parere su questa vicenda, secondo voi è giusto calcolare i giorni di penale escludendo tutti questi giorni oppure si deve calcolare tutto il periodo dal 16 dicembre a oggi?
Un altro consiglio vi chiedo ho comunicato tutto questo al direttore dei lavori verbalmente, dovrei forse fare altre azioni per tutelarmi?
Vi ringrazio per la vostra gentilezza
Saluti
Antonio, da Potenza Picena (MC)
Risposta:ci pare di capire che il DL da lei incaricato non aveva anche compiti di contabilita' dei lavori, altrimenti attraverso i relativi registri si dovrebbe trovare valide indicazioni per una adeguata risposta. Se lei ha prove documentali della assenza temporanea e ingiustificata dell'impresa dal cantiere magari persistendo in tale periodo le condizioni climatiche per l'intonacatura dell'esterno, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
chiedendo il riconoscimento delle penalita' contrattuali giornaliere, individuate nella misura di XX gg.