Buongiorno.
Il 3/4/24 mi è stato notificato un verbale, elevato a febbraio, per revisione scaduta della mia macchina che era in sosta.
In effetti la revisione, per dimenticanza, era scaduta da alcuni mesi. Ho immediatamente fermato la macchina e dopo un paio di giorni ho eseguito la revisione.
Entro 5 giorni dalla notifica, in data 8/4/24, ho provveduto a pagare la sanzione ridotta presso la polizia municipale.
In data odierna 6/5/24 ricevo un nuovo identico verbale "per revisione scaduta" rilevato, sempre sul veicolo in sosta, in data 18/3/24.
Ci sono gli estremi per fare ricorso e chiedere l' annullamento del secondo verbale? Cosa è meglio fare?
P.S. Trovo immotivatamente punitivo questo meccanismo. E se arrivassero altre multe per lo stesso motivo fatte prima della prima notifica del 3/4/24? Che senso ha?
Grazie
Alberto, dalla provincia di MO

Risposta:
purtroppo la Legge consente di effettuare anche più contestazioni per la stessa violazione.
L'errore, del tutto inconsapevole, è stato procedere al pagamento della prima multa senza sollevare nessuna contestazione o avanzare richieste.
Come potrà meglio vedere leggendo l'articolo che si allega, in caso di multe seriali è possibile pagare solo prima multa a patto che il pagamento cumulativo della prima multa nel minimo edittale (moltiplicata per tre) e delle spese di contestazione e notifica dei verbali successivi deve essere pagato entro 100 giorni dalla notifica del primo verbale.