Mandato questa lettera pec ad Ariston:"Spett.le Direzione Ariston e
Ufficio relazioni con il Pubblico Ariston:
il giorno 02.11.2022 ho fatto la pulizia della caldaia e nel mentre mi
è stata sostituita una scheda elettronica. e una candeletta, poi
siccome la caldaia gocciolava da sotto, mi è stata sostituita una
guarnizione perché purtroppo sono diverse dallo standard, e il tecnico
non le aveva. La caldaia si vuotava velocemente di giorno. Di notte
appena partiva il riscaldamento dopo 10 minuti la pressione era a zero
e la caldaia vuota,giustamente in blocco. Ho chiesto nuovo intervento
. Il tecnico mi ha sostituito tutte e 4 le guarnizioni nel frattempo
recuperate, naturalmente anche se ho fatto copertura in garanzia
totale per 10 anni, quello è materiale d'usura a mio carico.Ma la
caldaia appena partiva acqua calda gocciolava nuovamente. A un più
attento controllo, veniva individuata pezzo crepato, mi pare sul
gruppo pompa. Il tecnico mi ha detto che ha fatto ordine urgente. Ad
oggi non ho visto nessuno. Chi gli fornisce il pezzo rotto? Ho
comunicato più volte il fermo impianto all'assistenza locale, ma
siccome non gli è stato consegnato il pezzo, non possono montarlo. Ho
quindi contattato Vostra assistenza in chat mi hanno fornito numero
telefonico di reclami/assistenza clienti, dove mi hanno confermato la
mancanza d'invio del pezzo, per rallentata produzione. Alla richiesta
quindi indicativamente quando sarà inviato all'assistenza? mi è stato
risposto :"un giorno, un mese, due mesi o oltre...non si sa, mi
dispiace". Considerando che ho comperato il top delle Vostre caldaie
per appartamento, non è il massimo della pubblicità e garanzia
d'immagine di un'azienda sana. Ora in virtù che nel mio paese
Marzabotto(Bo) che fa parte delle comunità montane bolognesi, la
temperatura minima prevista è di 4 gradi oggi, domani 1 e dopodomani
0°C, e che il mio appartamento è su due piani e di importanti
dimensioni, neppure con stufe elettriche comperate per l'urgenza e
senza dovere e potere superare i KW del mio contratto luce, non riesco
a mantenere una temperatura da rendere abitabile l'appartamento (di
giorno 15 gradi di notte meno, si trema di freddo). Ora sono in
malattia per sintomi influenzali da raffreddamento. In pratica il
malfunzionamento totale della caldaia Ariston Altea One, rende il
godimento del conduttore e della sua famiglia del tutto o in parte
impossibile a causa delle riparazioni necessarie alla risoluzione del
vizio. Devo fare sostituire rapidamente la caldaia?
Se non avrò riscontri a breve, avvierò esposto ai carabinieri di
Marzabotto, e provvederò a incaricare studio legale di mia fiducia a
citarvi in giudizio.
Spero vivamente in una risoluzione pacifica,
Contattatemi a breve.
Cordiali Saluti
....e mio indirizzo completo"
Ho acquistato una caldaia Ariston, il top di gamma,ma dopo tre anni,
i tecnici non vengono rifornito dalla casa madre, che mi ha esteso la
garanzia a 10 anni e rimane rotta,e gelo, cosa faccio?
Michele, dalla provincia di BO
Risposta:lei sembra sollevare da ogni responsabilita' la ditta incaricata alla manutenzione dell'impianto, accettando la versione a lei riferitale durante l'intervento. In questa ipotesi occorre rileggere il contratto di estensione della garanzia commerciale a 10 anni, per individuare le legittime coperture da rivendicare in un eventuale ricorso giudiziario e, in conseguenza, si faccia valere con una
lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora
intimando un intervento riparatore urgente.
Se invece potesse ravvisarsi una responsabilita' del manutentore, proceda allo stesso modo nei suoi confronti.
Nel caso in cui le società non accolgano la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
camera di commercio
giudice di pace