Egregio Vincenzo Donvito, ho un "cruccio sullo stomaco" ed è: Circa due anni fa ho acquistato una casa da ristrutturare ho cercato di trovare persone serie e competenti, da operai a professionisti, la ristrutturazione sul capitolato era dettagliata io mi fidavo dell'architetto e muratore ma in fase di rifacimento dell'intonaco interno anno parlato su come realizzarlo, appena fatto l'intonaco si sbriciola passando con una punta del trapano. Rileggendo il capitolato vedo che andava fatto con "malta pronta" e non con rena ed altro. cosa posso fare?? Grazie
Renzo, da Scandicci (FI)
Risposta:deve prima render conto al Direttore dei lavori, anche se non c'e' molta differenza di qualita' tra "malta pronta" e un buon impasto approntato in cantiere; tuttavia un manufatto non eseguito a regola d'arte dovra' essere contestato sulla base di documenti di prova da esibire o in garanzia legale entro i due anni dalla consegna o come vizio strutturale (nel caso riguardi la totalita' dei paramenti). Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
intimando il ripristino della regolarita' dell'intonaco o in alternativa un risarcimento compensativo dei danni.