ADUC
italia-programmi.org/net
Lettera
6 agosto 2012 0:00
Egr. ADUC,
con riferimento a italia-programmi.org/net (di seguito i-p.net/org per brevità) ho ricevuto la richiesta di pagamento della prima il 24/12/2011 pagato con bonifico on-line il 20/01/2012 da parte di i-p.net e la seconda 08/07/2012 da parte di i-p.org pagata il 13/07/2012 sempre mediante bonifico on-line. Nonostante tutto ho ricevuto anche le lettere "dell'avvocato" via posta ordinaria. Il tutto, sia la prima sia la seconda volta, per non avere "rogne" a fronte di una cifra non elevata e del fatto che sono spesso all'estero per lavoro e quindi in difficoltà nel gestire queste stesse rogne.
La settimana scorsa, 01/08/2012, ho ricevuto la stessa richiesta di 2° rata da parte di i-p.net. Mi sono stufato. Presenterò denuncia alla Procura come da vostro sito. Potete darmi ulteriori consigli? (fra l'altro non sono il primo.... purtroppo)
Posso mettere a disposizione, su vostra richiesta, tutta la documentazione epistolare intercorsa tra me e loro in formato pdf se serve nonché i jpg delle lettere ricevute se vi servissero, nonché le fatture sia da parte i-p.net sia.org. Chiedo a voi perchè il numero dei file in questione è elevato! In ogni caso inizio a mettervi a disposizione le "fatture"
Fra l'altro ho notato che.net e.org hanno indirizzi bancari internazionali simili ma diversi.
Il fatto di aver pagato la prima rata a *.net e la seconda a *.org (come da fatture da loro emesse) può dare loro alcunché di diritto? Scusate la domanda "stupida", ma sono veramente stufo di questa storia!
In attesa di riscontro,
Saluti
Enrico, da Volvera (TO)
Risposta:
non si deve porre domande logiche e attinenti i rapporti che possono intercorrere fra un debitore ed un creditore. Lei non e' un debitore di nessuno, ma un truffato da una banda di persone presumibilmente tedesche che due anni fa si chiamavano Easy-download, e che dall'anno scorso hanno preso il nome prima di italia-programmi.net e poi ...org, cambiando apparentemente sede e banca per evitare che potessero avere effetto su di loro eventuali azioni delle autorita' italiane che, come ha letto, sono terminate per la parte civile, ma ancora in corso per la parte penale (e noi crediamo che le Procure sono colpevoli di non aver ancora agito per tutti coloro che sono cascati in questa truffa).
I consigli sono quelli che conosce.
con riferimento a italia-programmi.org/net (di seguito i-p.net/org per brevità) ho ricevuto la richiesta di pagamento della prima il 24/12/2011 pagato con bonifico on-line il 20/01/2012 da parte di i-p.net e la seconda 08/07/2012 da parte di i-p.org pagata il 13/07/2012 sempre mediante bonifico on-line. Nonostante tutto ho ricevuto anche le lettere "dell'avvocato" via posta ordinaria. Il tutto, sia la prima sia la seconda volta, per non avere "rogne" a fronte di una cifra non elevata e del fatto che sono spesso all'estero per lavoro e quindi in difficoltà nel gestire queste stesse rogne.
La settimana scorsa, 01/08/2012, ho ricevuto la stessa richiesta di 2° rata da parte di i-p.net. Mi sono stufato. Presenterò denuncia alla Procura come da vostro sito. Potete darmi ulteriori consigli? (fra l'altro non sono il primo.... purtroppo)
Posso mettere a disposizione, su vostra richiesta, tutta la documentazione epistolare intercorsa tra me e loro in formato pdf se serve nonché i jpg delle lettere ricevute se vi servissero, nonché le fatture sia da parte i-p.net sia.org. Chiedo a voi perchè il numero dei file in questione è elevato! In ogni caso inizio a mettervi a disposizione le "fatture"
Fra l'altro ho notato che.net e.org hanno indirizzi bancari internazionali simili ma diversi.
Il fatto di aver pagato la prima rata a *.net e la seconda a *.org (come da fatture da loro emesse) può dare loro alcunché di diritto? Scusate la domanda "stupida", ma sono veramente stufo di questa storia!
In attesa di riscontro,
Saluti
Enrico, da Volvera (TO)
Risposta:
non si deve porre domande logiche e attinenti i rapporti che possono intercorrere fra un debitore ed un creditore. Lei non e' un debitore di nessuno, ma un truffato da una banda di persone presumibilmente tedesche che due anni fa si chiamavano Easy-download, e che dall'anno scorso hanno preso il nome prima di italia-programmi.net e poi ...org, cambiando apparentemente sede e banca per evitare che potessero avere effetto su di loro eventuali azioni delle autorita' italiane che, come ha letto, sono terminate per la parte civile, ma ancora in corso per la parte penale (e noi crediamo che le Procure sono colpevoli di non aver ancora agito per tutti coloro che sono cascati in questa truffa).
I consigli sono quelli che conosce.
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