Salve, sono vostro socio sostenitore. Anche a seguito del vs. suggerimento di inoltrare i quesiti direttamente a voi (anche se la prima pagina del sito indica la possibilità di rivolgersi all'Avv.to Gallucci direttamente per problematiche di carattere condominiale), riporto il mio quesito. E attendo pertanto una cortese risposta anche per potermi poi meglio regolare. Sia nei confronti di quanti possono risultare responsabili dell'inconveniente e dei relativi danni subiti.
Quesito: Dallo spiovente del tetto condominiale che copre la mia proprietà (mansarda e sottostante appartamento) si è verificata
una vera invasione di formiche che adesso, pur essendo in inverno, con cadenza pressoché settimanale, letteralmente piovono all'interno della mansarda. Ho cercato con ogni mezzo di debellare gli
insetti, ma non c'è mai stato niente da fare. Questi, da circa tre anni, continuano ad arrivare e poi, a cadere all'interno. Dato che
l'edificio - 3 piani + 1 fuori terra - è contornato, su tre lati, da giardini privati, ho ritenuto che le formiche potessero provenire - risalendo lungo le pareti o lungo i pluviali - proprio da tali giardini i cui proprietari, in tutti questi anni, non hanno mai provveduto ad una corretta disinfestazione del loro terreno e vegetazione. Ho quindi notificato loro l'inconveniente chiedendo di provvedere e comunque, che mi riservo di domandare i danni
prodottisi. Nel contempo, ho notificato analoga lamentela agli altri condomini, per tramite dell'amministratrice(che ritengo corresponsabile), dato che neppure il giardino condominiale comune (che si estende subito dopo quelli privati) è mai stato disinfestato.
Chiedo se ho agito correttamente e soprattutto cosa deve fare
l'amministrazione per cercare il punto di infiltrazione delle formiche da un determinato tratto dello spiovente del tetto e a chi compete la spesa per tale intervento. Ovvero, se si accertasse la responsabilità dei proprietari dei sottostanti giardini, a loro soltanto oppure anche agli altri appartamenti coperti dal tratto spiovente interessato. Oppure ancora, se dipendesse invece (anche) dal giardino condominiale, anche a tutti gli altri partecipanti al condominio. Che si compone di due edifici separati proprio dal giardino comune.
Grazie
Antonio, da Arese (MI)
Risposta: lei stesso riconosce la necessita' di approfondire un indagine, alla quale lei ha dato forse un esito un po' semplicistico, pensando che spetti ai proprietari dei giardini l'incombenza dell'infestazione. Occorre invece che l'amministratore prenda in carico il problema promuovendo una adeguata disinfestazione in tutti i percorsi nei quali gli insetti amano introdursi. Affidare percio' un incarico a ditta altamente specializzata e affidabile, che avra' operato prima una seria e approfondita ricognizione dell'ambiente esterno e interno e della specie responsabile dell'invasione.