Salve, io ho sottoscritto in data 07/04/2007 un Piano Abbonamento (Zero 5) di telefonia mobile con h3g che prevede, tra le altre cose, 1Gb di traffico internet. Premetto che ho effettuato la registrazione al sito www.tre.it per verificare la situazione traffico della mia Usim, ma a registrazione effettuata, non ho potuto accedere al mio account per ben 2 gg e quando finalmente ho avuto accesso ai dati della Usim, mi sono ritrovato con una bolletta di ben 1000¤ circa per un traffico internet oltre soglia di circa 600Mb. La h3g fornisce un software (3 fast mobile modem) per la connessione ad internet via telefonino che misura il traffico effettuato e mi risultano 1.197.692Kb consumati dei quali 173.692Kb oltre soglia per un importo di ben 347,38¤. Ho contattato la h3g varie volte parlando con operatori call center e chiedendo loro di poter parlare con l'ufficio commerciale ma senza successo. Nel frattempo h3g ha bloccato la mia Usim, e solo a questo punto sono riuscito a parlare con l'ufficio commerciale il quale mi ha detto che dovrò pagare per intero i 1000¤ e che per sbloccare la scheda dovrei pagare un' anticipo di 600¤ poiché per il mese di Aprile la fattura verrà emessa a Giugno. A questo punto avrei qualche domanda da porvi: 1) Non c'è una norma che obbliga i gestori di telefonia a dare un servizio ai clienti che li informi di aver raggiunto la soglia di traffico compreso nell'abbonamento in modo che non succedano queste cose (sarebbe un' atto di trasparenza!)? 2) Eventualmente qual' è la somma che h3g potrà addebitarmi vista la differenza di 400Mb (tradotti sono 650,00 ¤ circa) tra il conteggio del software fornitomi da h3g e quello in realtà fatturato? C'è un'altra cosa importante che vorrei comunicarvi e cioè quando ho sottoscritto il contratto il venditore mi disse che me ne avrebbe consegnata una copia un paio di gg. dopo e così è stato, ma il contratto io non l'ho MAI firmato, potrebbe essere un punto a mio favore? Ringraziandovi per la Vs attenzione, Vi saluto cordialmente.
Flavio, da Montecchio Maggiore
Risposta:
Nessuna norma obbliga i gestori in tal senso. Vista l'impossibilita' di collegarsi al sito per verificare il traffico utilizzato, sarebbe stato atteggiamento prudente quello di sospendere le navigazioni, per evitare di ritrovarsi in questa situazione. Quanto al dovuto, se 650 o 1000 euro, dovrete trovare un accordo e, in mancanza, esperire il tentativo di conciliazione innanzi al Corecom (
clicca qui) prima di rivolgersi al giudice di pace.