ADUC
Info su autocertificazione
Lettera
2 aprile 2020 0:00
Gentili Signori buongiorno,
premesso che condivido in toto le misure di contenimento che ritengo assolutamente necessarie e che la storia ci insegna che il nostro popolo fa sempre fatica a seguire le regole, vorrei cortesemente un parere sulla fondatezza di questa affermazione relativa all'autocertificazione trovata su diversi social network:
"Le Forze dell’ordine vi "invitano" a compilare l'autocertificazione perchè agiscono non in forza di legge, ma in forza di AUTORITA'. Se agissero in forza di legge, potrebbero mettervi per iscritto il loro ORDINE. Ma non possono farlo. Le autocertificazioni siete VOI a farle, non loro ad esigerle!
Infatti da ammenda siamo passati a violazione, e le imputazioni penali sono state rigettate dalla Procura di Genova. I cittadini osservano la Legge non gli inviti, e la vostra firma la state elargendo di vostra volontà, su invito. Insomma, vi state facendo schedare, senza nessun obbligo di legge esistente.... La Legge non esiste, non c’è! Il DPCM non ha ricevuto ratifica, sono
indicazioni non costrizioni. NON ESISTE UNA LEGGE SPECIFICA IN QUANTO IL PARLAMENTO NON HA RATIFICATO NULLA IN MERITO.
L'art. 650 Codice penale non sembrerebbe applicabile dato che "Un provvedimento amministrativo che richiama un'autocertificazione (legge 445/2000) è un paradosso, se tu firmi la responsabilità è solo tua"... "abbiamo un decreto non in forza di legge, senza che il Parlamento vociferi in merito."
Quindi se un cittadino firma può essere denunciato perchè sta dichiarando qualcosa di falso, mentre se non firma e dichiara verbalmente le generalità non può essere denunciato, dato che manca la legge?
Grazie e buon lavoro
Massimo, dalla provincia di NO
Risposta:
si tratta di opinioni senza supporto di legge e infondate. La polizia è un'autorità che viene chiamata a far rispettare la legge, che nel nostro caso è tale a tutti gli effetti.
Anche se ci sono diverse imperfezioni: https://salute.aduc.it/coronavirus/articolo/nuovi+sanzioni+materia+coronavirus+come+nel+caso+ci_30909.php
premesso che condivido in toto le misure di contenimento che ritengo assolutamente necessarie e che la storia ci insegna che il nostro popolo fa sempre fatica a seguire le regole, vorrei cortesemente un parere sulla fondatezza di questa affermazione relativa all'autocertificazione trovata su diversi social network:
"Le Forze dell’ordine vi "invitano" a compilare l'autocertificazione perchè agiscono non in forza di legge, ma in forza di AUTORITA'. Se agissero in forza di legge, potrebbero mettervi per iscritto il loro ORDINE. Ma non possono farlo. Le autocertificazioni siete VOI a farle, non loro ad esigerle!
Infatti da ammenda siamo passati a violazione, e le imputazioni penali sono state rigettate dalla Procura di Genova. I cittadini osservano la Legge non gli inviti, e la vostra firma la state elargendo di vostra volontà, su invito. Insomma, vi state facendo schedare, senza nessun obbligo di legge esistente.... La Legge non esiste, non c’è! Il DPCM non ha ricevuto ratifica, sono
indicazioni non costrizioni. NON ESISTE UNA LEGGE SPECIFICA IN QUANTO IL PARLAMENTO NON HA RATIFICATO NULLA IN MERITO.
L'art. 650 Codice penale non sembrerebbe applicabile dato che "Un provvedimento amministrativo che richiama un'autocertificazione (legge 445/2000) è un paradosso, se tu firmi la responsabilità è solo tua"... "abbiamo un decreto non in forza di legge, senza che il Parlamento vociferi in merito."
Quindi se un cittadino firma può essere denunciato perchè sta dichiarando qualcosa di falso, mentre se non firma e dichiara verbalmente le generalità non può essere denunciato, dato che manca la legge?
Grazie e buon lavoro
Massimo, dalla provincia di NO
Risposta:
si tratta di opinioni senza supporto di legge e infondate. La polizia è un'autorità che viene chiamata a far rispettare la legge, che nel nostro caso è tale a tutti gli effetti.
Anche se ci sono diverse imperfezioni: https://salute.aduc.it/coronavirus/articolo/nuovi+sanzioni+materia+coronavirus+come+nel+caso+ci_30909.php
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