Buongiorno, ho installato un impianto fotovoltaico da 5kwh
pagato 8000€ e più....
Dopo 9 mesi abbondanti viene finalmente allacciato alla
rete ma sorpresa: non va sopra i 3 kW perché l'inverter fa
aumentare la tensione fino a superare la soglia tollerata
di 253V e poi si spegne.
La ditta installatrice scarica la colpa ad e-distribuzione
dicendo che la rete non è idonea a ricevere l'energia
prodotta dal mio impianto.
E-distribuzione mette le mani avanti precisando che un
eventuale controllo da parte loro, sarà a mio carico ma
ancora peggio, per dichiarare che la rete non è idonea,
dovrebbero registrare nell'arco di una settimana qualcosa
come 8 ore circa di tensioni fuori dalla tolleranza (253V): cosa praticamente impossibile. Specialmente
perché quando l'inverter si blocca a 253V sul contatore la
tensione è leggermente più bassa e quindi dentro alla
soglia della regolarità. Quindi ho pagato un impianto da
5kw che ne produce solo 3kw ed ancora peggio, mentre si
blocca io l'acquisto dall'enel....Cosa posso fare per
risolvere il problema e tutelarmi? Grazie
Lisa, dalla provincia di VI
Risposta:crediamo le occorra una relazione tecnica di persona di sua fiducia e, rispetto ai risultati, pretendere l'intervento di chi le ha installato l'impianto o di chi le fornisce il servizio. Con questa relazione, si faccia valere con una lettera
raccomandata A/R o PEC di messa in mora