Spett,le Associazione,
Vorrei sottoporvi una questione, chiedendo se potete darmi qualche
suggerimento.
Lo scorso anno, delusi dalla gestione dell’Amministratore che avevamo
incaricato nel 2021, decidiamo di revocare il suo mandato.
Io (che abito in questo condominio), ne assumo le funzioni, e tra le
varie cose chiedo al precedente Amministratore di consegnare la
documentazione (verbali, bollette, contratti, doc. fiscale e
quant’altro) sviluppata nella gestione del suo mandato.
Per pura curiosità (avevamo cambiato tutte le lampade delle parti
comuni nella versione a LED, e volevo verificare se ci fosse una
riduzione dei consumi rilevabile) registro i dati (importo e consumo)
delle bollette dal 2021 e mi accorgo che… stiamo pagando il doppio di
prima! La cosa non mi era balzata all’occhio subito perché gli importi
nell’Estratto Conto si mantenevano simili (circa 60€), ma erano
passati da bimestrali e mensili con l’ultimo fornitore OVenergy.
Prendo le bollette OVenergy (attivo dal 01/06/2023) e trovo, tra le
voci varie, una Quota Fissa Giornaliera Contrattuale di €/giorno 0,99!!
Mi faccio mandare dall’Amministratore (non senza difficoltà… deve
ancora consegnarmi tutto ancora da giu.’23) il contratto, dove vedo
che effettivamente questa voce di costo è prevista.
Quindi:
posso ritenere che l’Amministratore abbia una qualche responsabilità
per aver incautamente firmato (senza esplicita approvazione del
condominio… ma probabilmente comunque la cosa sarebbe passata
inosservata, visto che il fornitore non ne ha messo evidenza), e se
sì, come dovremmo agire?
OVenergy può permettersi di caricare una tale quota? Da quel che
capisco la clausola non è vessatoria, ma comunque è un carico di costo
che non ha giustificazione. Sarebbe possibile rivalersi, visto che il
contratto, clausola compresa, è stato firmato quindi accettato?
Ho già messo in guardia l'Amministratore, nel cso avesse altri
contratti aperti con OVenergy (e mi ha detto che non ne aveva…
strano), ma vorrei anche trovare il modo di denunciare la situazione
perché altri non cadano in questa cosa. C’è modo di
denunciare la cosa (oltre che, naturalmente, renderla nota a voi)?
Grazie per quanto potrete fare.
cordiali saluti
Valter, dalla provincia di VI
Risposta: l'amministratore non puo' firmare contratti senza autorizzazione dell'assemblea, salvo casi urgenti. Se quindi non si tratta di un passaggio dovuto alla fine della maggior tutela, ma ad un'azione dell'amministratore senza autorizzazione e non in caso di necessità e urgenza, potreste chiedere al vecchio amministratore il risarcimento del danno (ovviamente previa decisione dell'assemblea).
Inoltre, le ricordiamo che potete cambiare fornitore di energia in qualsiasi momento. Fatelo subito, perché ogni danno che continuate a subire ora che ne siete a conoscenza non potrà essere imputato al vecchio amministratore.
Per quanto riguarda infine le condizioni contrattuali dell'attuale fornitore, il nostro consiglio è di fare una segnalazione all'AGCM, che potrà valutare non tanto la vessatorietà, ma l'eventuale scorrettezza di questo tipo di pratica:
https://www.agcm.it/servizi/segnala-on-line
Per nostro conto, pubblichiamo la sua lettera su Cara Aduc.