Vi scrivo non tanto per le poche decine di euro che sto perdendo, ma perchè ho il forte sospetto che questo comportamento di TIM coinvolga molti altri utenti che si trovano come me in USA.
La tariffa Tim in viaggio Full prevede un costo di 16 cent al minuto per telefonate e sms in Europa e in USA quando ci si trova lì.
Sono in USA da più di un mese e chiamo e ricevo solo con utenze USA, ma TIM invece di addebitarmi i 16 cent mi addebita 2 euro per tutte le telefonate.
Ho reclamato via email, di cui ne allego alcune, e come si vede dalle risposte TIM, prima negano per ben 2 volte, poi, di fronte all'evidenza della documentazione traffico che gli ho contestato, si arrampicano sui vetri sostenendo che forse ero io che mi trovavo fuori dagli USA. Da notare che nella doc del traffico sono indicate telefonate tariffate a 2 euro (come se fossi fuori USA) intervallate a pochi minuti di distanza con sms correttamente tariffati a 16 cent con gli stessi corrispondenti (quindi dovevo essere in USA). Come se io saltassi come un fringuello dentro e fuori dagli Stati Uniti nel giro di pochi minuti.
Adesso dicono che devono sentire i loro tecnici...
Spero che, con la mia insistenza, alla fine riconoscano l'errore (o si tratta di qualcosa di organizzato per far soldi?) ma quanti altri utenti TIM non hanno la mia caparbietà o se ne accorgono solo dopo?
Con tanti italiani in viaggio in USA fanno in fretta a succhiare migliaia di euro indebitamente.
Vi conosco poco, ma se, come credo, siete anche voi caparbi come me, non avrò problemi a lasciarvi un contributo.
Cordiali saluti
Giorgio, da Cassina De' Pecchi (MI)
Risposta:le gabole di Tim, e non solo, per succhiare soldi agli utenti (pochi in modo che gli stessi desistano dalla contestazione, visti costi e tempo e la frequente inezia delle autorita' preposte) sono frequenti e, come lei fa notare, trattandosi di milioni di utenti il ricavato per loro e' notevole. Le motivazioni che lei adduce sono significative e logiche, e dovrebbe farsi valere nei confronti del gestore, pretendendo rimborso e danni, tramite una raccomandata A/R o una PEC:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Se la risposta fosse insufficiente o non ci fosse affatto, dovrebbe rivolgersi al Corecom:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
Consideri che ci sono norme anche per gli indennizzi, anche se non le rispondono:
http://sosonline.aduc.it/scheda/telefonia+guida+veloce+ai+diritti+alle+tutele_1378.php
Faccia anche una denuncia alla Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni:
http://www.agcom.it/299
e un'altra all'Antitrust per pratica commerciale scorretta:
http://www.agcm.it/invia-segnalazione-online.html#wrapper