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Doppia Fatturazione Telefonica
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Lettera 
31 dicembre 2015 0:00
 
Dopo aver usufruito per oltre 24 mesi di un contratto FASTWEB Voce+ADSL (SURF) effettuo migrazione in TELECOM in data 16/02/2015 con attivazione del nuovo abbonamento in data 5/03/2015(contratto SMART voce+ADSL+mobile).
Purtroppo a Maggio mi vedo recapitare una bolletta FASTWEB che riporta i costi di un abbonamento ADSL (JET) sullo stesso numero da me migrato per i mesi da 03/15 a 06/2015 (con tanto di scalo del residuo accumulato e abbonamenti anticipati), tale bolletta viene saldata in automatico per via del rid bancario, che poi bloccherò per i pagamenti a seguire.
Contatto subito entrambi i gestori e faccio reclamo, da qui mesi di attesa e reclami per avere una risposta, che sarà solo verbale:
- Fastweb afferma che la migrazione è stata effettuata in maniera "parziale" ed è rimasta quindi la gestione dell'adsl, che appare ancora attivo, e che se desidero bloccare l'emissione di fatture devo dare disdetta;
- Tim afferma che la migrazione è andata a buon fine come attesta il foglio di avvenuta attivazione e la prima bolletta; che non è possibile il sussistere di due contratti sullo stesso numero e che non devo pagare assolutamente le bollette inviate da Fastweb.
Tutto questo nei mesi estivi, nel frattempo arriva una seconda bolletta, per i mesi di Luglio-Agosto 2015. Il 15 Agosto arriva un sollecito della stessa bolletta con minaccia di sospensione del servizio in data 31 Agosto 2015, se non avverrà il saldo, ma naturalmente il servizio non viene "sospeso", e infatti a breve arriverà la bolletta dei mesi successivi!!
Consultando internet decido di inviare una raccomandata AR in data 11/09/2015 con oggetto "diffida da illecita fatturazione", dove invio tutta la documentazione in mio possesso (richiesta di migrazione in telecom; attivazione del servizio; prima fattura telecom) ; spiego cosa è successo e richiedo l'annullamento delle fatture emesse e la restituzione della fattura saldata. La pratica viene lavorata e anche in questo caso ricevo risposta "telefonica" del fatto che la migrazione è parziale e che l'unico modo per liberarmi dell'abbonamento è la disdetta tramite Raccomandata AR.
All'arrivo dell'ultima bolletta per i mesi di Settembre-Ottobre in data 19/09/2015 decido di inviare la disdetta con Raccomandata come da loro indicato, dove specifico però tutta la problematica intercorsa e che non intendo pagare le bollette post migrazione, e finalmente in data 23/10 mi confermano la disattivazione del servizio.A seguito della disdetta mi arriva l'ultima bolletta con richiesta del pagamento per servizi di dismissione di ben 86,13 euro...perchè la chiusura del contratto -(non richiesto e mai utilizzato) è a mio carico!!!In totale mi trovo quindi 3 bollette non saldate per un totale di 212,34,di cui solo per quella di Agosto ho ricevuto un sollecito di pagamento.Volevo un consiglio rispetto a cosa fare ora,non vorrei incorrere ingiustamente in segnalazioni a società di recupero crediti o sanzioni per mancati pagamenti.Grazie
Federico, da Roma (ROMA)

Risposta:
non essendo chiaro di chi sia la colpa (sicuramente però è di uno dei due gestori), questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione ad entrambi i gestori con raccomandata a/r, descrivendo l'accaduto, e chiedendo storni e rimborsi della doppia fatturazione, nonché gli indennizzi per servizio non richiesto:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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