Buongiorno,in brevissimo:
ho fatto richiesta all'Inps dei documenti riguardanti la pensione e accompagnamento che percepiva come invalida mia mamma.Non mi interessa la cifra,che gia' conosco, quanto piuttosto la patologia che le dava diritto e che io ovviamente conosco bene ma ho bisogno di una prova ufficiale.
Ho allegato alla mia richiesta il certificato di morte e dichiarazione sostitutiva atto notorio.Rispondono che per avere accesso a questi documenti devono avere anche la carta identita' e delega degli altri coeredi,coi quali non ho rapporti.
Altri enti,ad esempio le banche, mi hanno dato la documentazione riguardante mia mamma senza subordinarla al benestare dei coeredi.
Il mio quesito; ho diritto ad accedere a questi documenti in autonomia?
Ho letto dello strumento dell'autotutela,pero' non saprei se fa al caso mio, ne' come proporlo ed i tempi di risposta. Quale e' la legge cui mi posso appellare per accedere in autonomia e che posso citare nella lettera per oppormi alla loro risposta? Grazie, cordialmente
Anna, dalla provincia di MB

Risposta:
non dovrebbe essere necessaria la sottoscrizione di tutti gli eredi per accedere agli atti. Diverso se lei chiedesse delle prestazioni economiche in qualità di erede: in questo caso, è possibile che chiedano il consenso di tutti gli eredi. Ma per accedere alla sola documentazione, è suo diritto indipendentemente dalla volontà degli altri eredi, che comunque hanno lo stesso diritto di accesso.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora
Se non ottiene risposte soddisfacenti, oppure anche subito se ha già ricevuto una risposta negativa, il nostro consiglio è di chiedere l'intervento del Difensore civico regionale