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croazia notaio multa
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Lettera 
16 marzo 2015 0:00
 
Buonasera, non sto a raccontarvi di una multa che non voglio pagare ma di una probabile truffa ai danni di parecchi connazionali. Brevemente, nell'agosto 2013 vacanza in Croazia. Nel febbraio 2015 ricevo la comunicazione da parte di un notaio di una decreto di esecuzione di una multa che da neanche 20 euro è diventata di 260 per via di spese di traduzione ed onorari vari. Viene peraltro specificato che c'è un interesse del 12 per cento annuo, che se pago entro 8 giorni sono 200 euro altrimenti 260. Il documento si presenta con un cordoncino con li colori della bandiera croata, prevedere l'esecuzione sui beni mobili etc etc.  Non viene però citato nessun tribunale specifico nel quale questa esecuzione sia stata trattata. A quanto pare si tratta di un notaio, il signor Kukucka Leggo su vari forum in rete e su alcune segnalazioni all'ADUC, che l'avvocato Kuzmanovic, colui che avrebbe promosso il decreto di esecuzione è spesso citato in relazione a richieste di denaro in seguito a multe in varie città croate. Pare che alcuni avvocati per lavorare acquistano dai comuni multe a prezzo irrisorio perchè difficilmente esigibili e quindi gonfiano la cifra per guadagnare sui pochi che pagheranno. (ilsole24ore http://www.espertorisponde.ilsole24ore.com/problema- settimana/contavvenzioni-prese-estero:20130819.php ) Ma in questo caso c'è dell'altro. Ci sono timbri con i nomi di città Croate, un avvocato ed un notaio. Comunque dal punto di vista normativo ci sarebbe il “Procedimento europeo di ingiunzione di pagamento” Regolamento CE 1896/2006. In base all'articolo 16 potrei “Contestare il credito senza esserne tenuto a precisarne le ragioni” Ma faccio presente che nella improbabile ingiunzione di pagamento non è specificato il tribunale competente che emette il decreto (Il signor Notaio Kuckucka non è un tribunale) La multa non è mai stata notificata, non ho potuto fare ricorso, e questa procedura mi sembra estorsiva. I riferimenti che leggo nel documento inviatomi, parlano di 8 giorni per presentare ricorso (invece dei 40 canonici della legge italiana) ed il ricorso andrebbe presentato non ad un tribunale ma al notaio stesso. Credo molti connazionali abbiano ricevuto di queste comunicazioni, e mi sembra abbiano proprio l'aspetto di essere giuridicamente infondate. Cosa ne pensate? Se interessati vi invio copia della documentazione
Grazie
David, da Fabriano (AN)

Risposta:
abbiamo approfondito la questione in questo articolo che abbiamo appena pubblicato:
http://www.aduc.it/articolo/decreti+dalla+croazia+mancato+pagamento+parcheggio_22931.php
 
 
 
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