Buongiorno, ho effettuato un acquisto in negozio Ikea il giorno 15 marzo pagando 119 euro di servizio di consegna che avrebbe dovuto essere effettuata il giorno successivo all'acquisto, consegna però mai effettuata. Il lunedì 16 ricevo una chiamata che mi avvisa che durante il caricamento uno dei pezzi è stato danneggiato e che quindi la consegna sarebbe stata rimandata a successiva data utile. Concordiamo una seconda consegna il lunedì successivo 23 marzo la mattina entro le ore 14. Io lunedì prendo un giorno di ferie per aspettare chiusa in una casa vuota (i miei mobili li hanno loro quindi io sto pagando un
affitto senza poter vivere nella casa) ma la consegna non avviene e non ricevo alcuna chiamata a riguardo. Passo almeno 2 ore al telefono con il servizio clienti Ikea (a pagamento) per segnalare il disservizio e mi viene risposto che per un loro errore l'ordine era stato cancellato ma che avrebbero predisposto la consegna al primo giorno utile ovvero 25 marzo mattina, tassativamente entro le 9 poiché devo andare a lavoro e non posso tardare o prendere altri giorni Segnalo altresì che mi viene impossibile ricevere o effettuare altre chiamate in orario di lavoro e che quindi per me è assolutamente confermato quell'orario. Bene, sono passate le 9 io non ho ricevuto alcun riscontro né da Ikea né dal corriere. Cosa posso fare oltre a insultarli al telefono? Mi trovo anche nell'impossibilità di stabilire a breve una ulteriore consegna perché domani parto in trasferta fuori città per diversi giorni, sono sola e non ho nessuno che possa stare in casa ad aspettare i loro
comodi.
Grazie
Sara, da Torino (TO)
Risposta:dipende cosa vuole fare. Se intende confermare l'ordine, intimi il dovuto (una data fissa da concordare) con una diffida, facendo presente che chiede i danni di xx euro per il tempo che le hanno gia' fatto perdere e che, per ogni ulteriore giorno oltre i tre dalla ricevuta della diffida, di ritardo pretendera' un importo di xx euro quotidiani:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Se intende non confermare, faccia sempre una diffida come sopra, solo che fa presente che in caso di non risposta entro i tre giorni, il contratto sara' sciolto per loro responsabilita' e pretendera' un importo doppio i quanto loro versato.