buonasera...
A Luglio 2013 ho aderito ad una proposta telefonica tramite operatore di Sky ad un
abbonamento in promozione, con pagamento una tantum di €. 9,90 (pari al costo del
decoder che sarebbe rimasto di mia proprietà), e gratuito per due mesi con scadenza
automatica il 30 settembre 2013 in caso di mancata adesione da parte mia;
nonostante ciò sky mi ha ugualmente fatturato altri due mesi successivi a €. 9,90 cad.,
che ho prontamente contestato tramite call center con loro promessa di cessazione
immediata dell'abbonamento, puntualmente avvenuta, e successivo storno delle
somme erroneamente fatturate, di cui però non ho mai avuto conferma....
passati sei mesi, nei quali pensavo che la questione si fosse risolta così come
concordato, ho cominciato a ricevere dei solleciti da una società di recupero crediti
che si sono protratti fino ad oggi, fra diverse mie contestazioni e loro minacce di
immediate "messe in mora", fino a una loro proposta di pagamento a saldo e stralcio,
che allego alla presente, di un importo pari alla metà di quanto inizialmente da loro
richiesto.
vi chiedo gentilmente di darmi un vs parere su questa situazione e di darmi un
consiglio su come comportarmi da ora in poi...
vi ringrazio, in attesa di vs riscontro.
cordiali saluti.
Amedeo, da Sestu (CA)
Risposta:se effettivamente il contratto prevedeva una "scadenza automatica" senza bisogno di inviare disdetta, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php