Buongiorno, 3 anni fa ho acquistato una casetta indipendente su 4 lati. Nella proprietà era presente un contatore dell'acqua, che all'epoca contabilizzava l'acqua sia nella casetta che ho acquistato che in un alloggio di proprietà dello steso venditore, situato nell'edificio accanto alla casetta. Appena divenni proprietario della casetta feci installare dalla società erogatrice, un altro contatore in modo da dividere i consumi miei da quelli del venditore, con i conseguenti costi a carico mio. Mi chiedo, visto che nel rogito è scritto che la casa con tutti annessi e connessi e le solite frasi, diveniva di mia proprietà, quel contatore che in origine contabilizzava l'acqua di 2 unità, non doveva divenire esclusivamente mio, e non doveva essere il venditore a dotarsi di un nuovo contatore? Inoltre posso obbligare adesso il venditore a togliere il suo contatore dalla mia proprietà, considerando che è anche molto vecchio ed un'eventuale rottura comporterebbe lavori che potrebbero danneggiare ciò che è situato nella mia proprietà? Inoltre in questo modo questo tizio può in ogni momento venire nella mia proprietà e maneggiare il vano dei contatori.
Alessandro, da Monastero Di Vasco (CN)

Risposta:
purtroppo, persa l'occasione di rimuovere la servitu' gravante sul suo fondo, imponendola nel rogito o tramite una scrittura privata, lei dovrebbe per ora concedere l'accesso alla nicchia dei contatori alla sua controparte, per la lettura o la manutenzione. Cio' fino a che non trovasse la disponibilita' bonaria della controparte ad accollarsi tutta o parte della spesa di ricollocazione del suo contatore. Comunque le consigliamo di consultare un legale per esaminare meglio la situazione di fatto attuale.