Spett.le ADUC,
descrivo velocemente quanto mi è accaduto: ho acquistato presso un grande operatore nel campo dell'e-commerce un oggetto che permette di rendere smart un televisore che non lo è. L'articolo sul sito è presentato come nuovo ed è venduto e spedito direttamente dallo stesso operatore e-commerce. Ricevo nei tempi previsti il dispositivo, ma mi accorgo che non è nuovo, in quanto sono presenti dati sensibili di un'altra persona. Inoltre è difettoso. Comunico quanto accaduto e viene attivata la procedura di reso, senza che io ne faccia espressamente richiesta, in quanto voglio capire se ci sono gli estremi per qualche reato. L'operatore mi ha chiesto l'oggetto indietro per effettuare le dovute verifiche e mi ha già rimborsato (senza che io lo richiedessi) la somma versata per l'acquisto.
Come pensate io debba agire?
Cordiali saluti.
Lorenzo, da Gioiosa Ionica (RC)
Risposta:a parte eventuali rilievi penali (che lei deve comunque dimostrare e non solo intuire, altrimenti corre il rischio di essere querelato per diffamazione), dal punto di vista civile sembra, da quanto ci ha scritto, che stiano rispettando le norme di garanzia previste dalla legge. Qui la nostra scheda pratica sulla garanzia legale:
http://sosonline.aduc.it/scheda/garanzia+dei+prodotti+due+anni+carico+venditore_14358.php