Salve, un mese fa ho portato, presso la gioielleria **** a Bologna, un orologio da polso col vetrino rotto. Chiedo un preventivo e mi rispondono di lasciarlo in negozio per farlo visionare al tecnico che mi farà sapere dopo pochi giorni.
Non ricevendo notizie, dopo una settimana torno in negozio: una commessa mi comunica che l'orologio è in riparazione perché sostituire un vetrino è roba di pochi euro per 4-5 giorni.
Non mi è piaciuto l'atteggiamento, quindi rivoglio l'orologio, ma non me lo restituiscono.
Dopo un mese, ritiro l'orologio con vetrino nuovo, ma anche batteria nuova e meccanismo riparato.
Ho massimo rispetto per il lavoro altrui, non dubito sui difetti dell'orologio, però senza avvertirmi dell'eventuale spesa e che richiedeva altri interventi...partendo dal fatto che avevo solo chiesto un preventivo!
Costo €28 che, forse stupidamente, pago. Torno a casa e l'orologio non funziona.
Posso chiedere i miei soldi indietro?
Vorrei tanto che togliessero il vetro e mi restituiscano i miei soldi, visto che avevo solo chiesto un preventivo!
Si sono detti disposti a ripararlo di nuovo, ma io non mi fido più di loro!
Vi ringrazio per le vostre risposta e disponibilità.
Alessio, da Siracusa (SR)
Risposta:un mese per la sostituzione di un vetro e' davvero troppo; se poi la riparazione ha prodotto un malfunzionamento ingiustificato, e se il negozio esclude un accordo bonario (sempre consigliabile per contese di modesta entita') che tenga conto anche del lungo tempo intercorso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
intimando unitamente alla riparazione risolutiva anche un risarcimento dei danni.
Faccia anche una segnalazione al Garante della concorrenza e del mercato:
http://www.agcm.it/invia-segnalazione-online.html#wrapper