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Certificato di morte scaduto? Si puo' sempre sperare in una risurrezione
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Lettera 
4 marzo 2008 0:00
 
Cara Aduc,
mi è stata recapitata una bolletta di integrazione della tariffa di igiene ambientale per il periodo 01-01-2004 al 31-12-2005 con riferimento a tre familiari quando il nucleo familiare è costituito da una sola persona già a partire dal 1996, in quanto due familiari sono deceduti. Sono state già, per diverse volte, inviate all'A.T.O. tramite lettere raccomandate, le documentazioni che attestano la presenza di un solo componente il nucleo familiare. A ciò si aggiunge che a partire dal dall'ottobre 2004 l'abitazione per cui ho pagato la tassa dei rifiuti è stata disabitata perchè in ristrutturazione.
Sono andato di persona negli uffici competenti con tutta la documentazioni e il personale addetto ha risposto che i certificati di morte dei due familiari deceduti era scaduto, come se dall'altro mondo si potesse risuscitare. Chiedo che cosa posso fare per avere la correzione dell'errore? Spero possiate suggerirmi qualche soluzione possibile.
Teresa, da Belpasso (CT)

Risposta:
al di la' del decesso (che e' chiaramente provato, anche per una eventuale futura opposizione), deve verificare se ha comunicato all'epoca che l'immobile era disabitato. In caso contrario e' tenuto al pagamento della tassa, non anche per i familiari deceduti.
 
 
 
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