Buongiorno,
avrei necessità di assistenza per ottenere la restituzione di una caparra versata a conferma di una prenotazione alberghiera.
In data 20.03.2024 ho confermato via email la prenotazione di 2 stanze (una quadrupla per me, mio marito e i miei figli e una doppia, per i miei genitori) all'Hotel Villa Etrusca (Isola D'Elba) dal 5 al 12 agosto 2024.
Nello stesso giorno la proprietaria mi chiedeva il pagamento di Euro 1.100,00 (650,00 per la quadrupla e 450,00 per la doppia), indicandomi i dati bancari.
In data 21.03.2024 ho eseguito il pagamento e ho inviato copia del bonifico alla struttura che ha confermato la ricezione.
Il 9.05.2024 in seguito ad una visita in ospedale, mi è stato comunicato che in data 24.07.2024 dovrò subire un intervento chirurgico che mi impedirà di partire la settimana successiva.
In data 11.05.2024 ho quindi comunicato all'albergo (sia telefonicamente che via email) la mia intenzione di disdire la vacanza.
La proprietaria, telefonicamente, al momento non sembrerebbe intenzionata a restituire la caparra versata dicendo che potrebbe eventualmente restituirla se riesce a rivendere le stanze e che può "lasciarla in sospeso" per un eventuale futuro soggiorno.
Vorrei sapere se secondo voi ci sono i presupposti per ottenere la restituzione dell'importo versato tenuto conto del fatto che ho comunicato la richiesta di annullamento quasi 86 giorni prima della partenza.
Vi ringrazio se potrete aiutarmi
Stefania, dalla provincia di BG

Risposta:
se si tratta di caparra confirmatoria l'hotel ha diritto al trattenimento della somma per inadempienza contrattuale, ex art. 1385 cc. Qui la ns scheda pratica