Salve, la rai dopo che io ho mandato una raccomandata con ricevuta di ritorno dicendo che non sono in possesso di apparecchi atti a ricevere trasmissioni radiotelevisive ecc..., mi ha inviato una "dichiarazione di non possesso tv", da compilare e inviare, io non ho risposto a questa dato che era per posta ordinaria, dopo circa 2 mesi, mi hanno inviato una comunicazione con scritto "a tutt'oggi non è pervenuta alcuna risposta utile alla chiusura della sua pratica, ne risulta da lei stipulato un abbonamento tv, le confermiamo pertanto che
l'amministrazione finanziaria procederà agli accertamenti previsti dalla legge a carico dei detentori di apparecchi atti od adattabili alla ricezione di programmi televisivi non abbonati(art.1 R.D.L. 246/1938 e art. 27 L.223/1990)-
Per evitare il pagamento delle sanzioni conseguenti l'accertamento, (art. 9 DPR 26/10/1972 n. 641 e art. 19 comma 3 Dlgs n. 473 del 18/12/1997)" è indispensabile che lei provveda a versare l'importo...... con tanto di bollettino con arretrati. Vorrei sapere come mi devo tutelare. Grazie infinite.
Marco, da Sigillo (PG)
Risposta:ha sbagliato a non inviare, compilata, l'ulteriore richiesta di dati. Non perche' lei abbia torto, ma perche' e' probabile che per far valere le sue ragioni debba ricorrere in giudizio. Alla Rai sanno perfettamente questo e ci giocano... spetta a noi non prestarsi a questo gioco.
Per cui, invii una raccomandata A/R in cui, facendo riferimento alla sua disdetta inviata correttamente a suo tempo, fornisce loro gli ulteriori dati (che probabilmente sono gli stessi di prima...) che non aveva fornito, e li diffida da qualunque pretesa poiche' lei ha comunque rispettato i termini di legge previsti per la disdetta della sua posizione di contribuente.
Qui il settore specifico sul canone Rai:
http://tlc.aduc.it/rai/