Ho messo degli articoli in vendita su Catawiki ma ho notato che le offerte
raggiunte erano basse, il vero motivo è che io non avevo bene inteso come
funzionavano le aste e perciò non ho inserito il prezzo di riserva, ma comunque
gli esperti di Catawiki sapevano del reale prezzo degli articoli giacchè in fase
di compilazione lo avevo inserito. Un lotto sono riuscito ad eliminarlo grazie
all'aiuto di una Signorina dello Staff, ma uno no, forse c'è stato un malinteso
fra me e Catawiki, fatto sta che un lotto riguardante un libro di pregio è stato
venduto per circa 54 euro mentre io lo pagai ben 1400 euro, ho inviato un
messaggio sia a Catawiki che all'acquirente dicendo che non avrei mai spedito
l'oggetto, ripromettendomi che avrei riaccreditato il dovuto al compratore,
mentre scrivo non mi è pervenuto nessun accredito. Ho scritto nuovamente a
Catawiki dichiarando le mie intenzioni di non spedire mai l'oggetto, sono in
attesa di risposta. La domanda che vorrei porvi è la seguente, sto agendo
correttamente? verrà intrapresa qualche azione legale nei miei riguardi? Grazie
per la risposta.
Giuseppe, dalla provincia di MI
Risposta:non è chiaro se c'è una responsabilità o meno di Catawiki, oppure se è stato lei a non utilizzare correttamente quella piattaforma. Se c'è una responsabilità di Catawiki, si faccia valere con una lettera
raccomandata A/R o PEC di messa in mora, chiedendo l'annullamento della transazione
Per quanto riguarda l'acquirente, egli potrebbe in teoria agire contro di lei per ottenere ciò che ha acquistato. Se comunque l'oggetto era chiaramente di maggior valore, e quindi era riconoscibile a chiunque che si trattava di un errore sulla cifra, potrà difendersi chiedendo l'annullamento del contratto per errore (art. 1428 del codice civile). Anche in questo caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora