Buonasera,
ho acquistato un appartamento nel 2011.L'appartamento in oggetto è
parte di un casa unica costruita nel 1976 e poi divisa in quattro
porzioni.Siamo quindi 4 proprietari e non abbiamo il regime
condominio.Al rogito la venditrice dichiarò che mi vendeva una
appartamento a posto. (L'unica cosa di cui mi ha messo al corrente
prima che comprassi, che tutti i proprietari avevano deciso di
spostare le utenze su un area comune a tutti, perché attualmente
gravano sulla proprietà di uno solo proprietario. Per questa cosa
abbiamo fatto un atto privato dove la venditrice si impegnava a pagare
i lavori necessari per gli spostamenti quando sarebbero stati
fatti.Alla fine del giro per una cosa e l'altra e per screzi nati mi
sono pagata tutto Ora l'ultimo problema che si è posto fognature, il
conduttore del piano di sotto chiama lo spurgo causa fuoruscite dalla
vasca non avverte nessuno nell'immediato e nemmeno poi, fa fare delle
ispezioni..e partono gli scavi e a lavoro iniziato mi avvertono
dell'accaduto.si scopre che le uscite delle fognature di tutta la casa
quando l'ente previde gli allacci non sono state allacciate all'uscita
giusta ma sono rimaste attaccate come in origine.Comunque finito il
lavoro ci sono i pagamenti..Ora dato che le uscite sono di tutti
capisco e concordo che debbo pagare anche io anche se in casa non
avevo problemi, ma non c'è stato un ritrovo tra tutti i proprietari un
preventivo preciso, nemmeno una telefonata,A fare tutto si è mosso uno
dei proprietari perchè il conduttore di un altro proprietario lo
chiamava notte e giorno. Questa è la mia domanda, come funziona
quando acquisti una casa vecchia,il venditore fino a quando e per cosa
ne è responsabile? e se è responsabile come ci si comporta? quali sono
considerati vizi e per una cosa così come le fogne, si paga e basta
perchè il vizio non era rilevabile dalla venditrice in quanto i tubi
sono sottoterra ?? E giusto per saperlo per un futuro, come si
dovrebbero comportare dei vicini anche loro proprietari in caso si
dovesse ravvedere la necessità di fare lavori straordinari, pago e
basta?
Grazie spero in qualche delucidazione.Complimenti per l'associazione.
Silvana, da Bol (BZ)
Risposta: per rivalersi nei confronti del venditore privato, si dovrebbe dimostrare che egli era a conoscenza del vizio descritto ( che tuttavia sembra fosse ignorato anche dagli altri condomini). Piuttosto questi ultimi, qualora la ristrutturazione con frazionamento dell'immobile sia stata appaltata ad un costruttore (o altre figure professionali) potrebbero eventualmente chiamare in causa il costruttore per inadempienza contrattuale di appalto se si accertano responsabile di omissione dell'adeguamento del sistema di deflusso originario.
In merito all'azione unilaterale dell'inquilino che ha chiesto a suo tempo l'intervento di un autospurgo, in assenza di accordi condominiali anche verbali, non ci pare lesivo dei diritti degli altri proprietari, visti i presumibili caratteri di estrema urgenza indotta dal manifesto riflusso di liquame dagli scarichi.
Per il futuro e' consigliabile concordare un testo che regolamenti la gestione delle parti comuni del condominio.