Buongiorno, qualche giorno fa mia moglie ha acquistato una vettura usata del 2012, presso un rivenditore multimarche di Milano. Purtroppo ci siamo accorti, - dopo l'acquisto e il totale pagamento - che;:
1) in dotazione era mancante del libretto manutenzione e tagliandi
2) dall'ultima fattura, rimasta nel cassetto dell'auto, risulta un tagliando del marzo 2014 con segnati 30000 km superiori a quelli dichiarati (e scritti) nel contratto di vendita. Non ho le prove se la manomissione sia opera del venditore o del proprietario precedente. ma credo che il venditore abbia la Sua
responsabilita' nel merito. Potrei avere un Vs consiglio?
Grazie
Renato, da Milano (MB)

Risposta:
il responsabile e' il venditore (c'e' in gioco il reato di truffa), a cui potete rivolgervi per trattare diversi condizioni economiche o, al limite, rinunciare al vostro acquisto. Nel caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php