Spett. ADUC,
nell'agosto del 1999 ho trasferito la mia attività professionale dalla residenza dei miei genitori ad un appartamento regolarmente affittato con contratto per uso ufficio; il 24 marzo del 2000 ho ricevuto una lettera della RAI che mi invita a pagare il canone o a comunicare perchè non dovrei pagarlo. Il 30 settembre 2000 ho ricevuto una nuova missiva che mi rinnova l'invito dandomi anche un ultimatum (oltre il quale provvederanno ai necessari controlli).
Ma è possibile che io debba perdere del tempo per dimostrare che non devo pagare una tassa che non ha motivo di esistere a priori?
Cosa mi consigliate di fare per evitare fastidiosi problemi?

Risposta:
Consigliamo di inviare una raccomandata A/R di diffida, facendo presente di non avere apparecchi televisivi e diffidandoli dall'inoltrarle ulteriori richieste. Specifichi che consente alla Finanza di fare i controlli, ma che -nel caso in cui dovessero confermare quanto lei sostiene- gli fara' causa per danni, considerando la loro una indebita ed illecita immissione.