ADUC
Senza Titolo
Lettera
28 ottobre 2000 0:00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA_TELECOM.............Come tanti ho avuto la malaugurata idea di approfittare del servizio formula urbana di Telecom per via del mio collegamento Internet da casa. Non l'avessi mai fatto, sono stato raggirato in pieno! Innanzitutto al 187 non dicono che la tariffa formula urbana scatta dal sesto minuto "consecutivo" di collegamento in poi. Cio' significa che se uno sta collegato meno di sei minuti non beneficia della tariffa ridotta ma il canone aggiuntivo lo paga lo stesso. Oltre a questa perlina di fradiciume loro aggiungono il danno dello scollegamento imprevisto. Guarda caso quasi tutti gli utenti gratuiti di Clubnet godono di un collegamento che si stacca esattamente dopo un minuto (58" esatti) appena fatti i controlli della password. Cio significa che loro hanno fatto pagare il tempo in cui il modem si collega fino al riconoscimento password e poi il collegamento cade e tu hai pagato senza usufruire di alcun servizio. Pazientemente uno tenta di ricollegarsi e avviene la stessa cosa per tre o quattro volte fino a che uno poi ci rinuncia. Intanto, prove alla mano, dal resoconto che loro stessi inviano su richiesta risultano un sacco di 117 lire pagati e non usufruiti per un ammontare di diverse migliaia di lire (nel mio caso) a cui poi loro aggiungono l'IVA e, beffa delle beffe, nessuno sconto per il canone tariffa urbana versato. Come posso riavere indietro i miei soldi e chiedere rimborso del danno in termini di tempo che mi hanno fatto con i loro continui scollegamenti? E se avessi avuto necessità di lavorare via Internet?
Risposta:
Occorre che si procuri un po' di testimoni che confermino il disservizio, e invii una raccomandata A/R specificando il malfunzionamento e dettando un termine di giorni entro cui rimborsarla del danno; specifichi di considerare risolto il contratto "Formula Urbana" per loro inadempienza, e che se non riceve risposta e rimborso entro la data indicata gli fara' causa per inadempienza.
A quel punto, si rivolga al giudice di pace e faccia causa.
I testimoni saranno basilari.
RICHIESTA_TELECOM.............Come tanti ho avuto la malaugurata idea di approfittare del servizio formula urbana di Telecom per via del mio collegamento Internet da casa. Non l'avessi mai fatto, sono stato raggirato in pieno! Innanzitutto al 187 non dicono che la tariffa formula urbana scatta dal sesto minuto "consecutivo" di collegamento in poi. Cio' significa che se uno sta collegato meno di sei minuti non beneficia della tariffa ridotta ma il canone aggiuntivo lo paga lo stesso. Oltre a questa perlina di fradiciume loro aggiungono il danno dello scollegamento imprevisto. Guarda caso quasi tutti gli utenti gratuiti di Clubnet godono di un collegamento che si stacca esattamente dopo un minuto (58" esatti) appena fatti i controlli della password. Cio significa che loro hanno fatto pagare il tempo in cui il modem si collega fino al riconoscimento password e poi il collegamento cade e tu hai pagato senza usufruire di alcun servizio. Pazientemente uno tenta di ricollegarsi e avviene la stessa cosa per tre o quattro volte fino a che uno poi ci rinuncia. Intanto, prove alla mano, dal resoconto che loro stessi inviano su richiesta risultano un sacco di 117 lire pagati e non usufruiti per un ammontare di diverse migliaia di lire (nel mio caso) a cui poi loro aggiungono l'IVA e, beffa delle beffe, nessuno sconto per il canone tariffa urbana versato. Come posso riavere indietro i miei soldi e chiedere rimborso del danno in termini di tempo che mi hanno fatto con i loro continui scollegamenti? E se avessi avuto necessità di lavorare via Internet?
Risposta:
Occorre che si procuri un po' di testimoni che confermino il disservizio, e invii una raccomandata A/R specificando il malfunzionamento e dettando un termine di giorni entro cui rimborsarla del danno; specifichi di considerare risolto il contratto "Formula Urbana" per loro inadempienza, e che se non riceve risposta e rimborso entro la data indicata gli fara' causa per inadempienza.
A quel punto, si rivolga al giudice di pace e faccia causa.
I testimoni saranno basilari.
PRIMO PIANO