testata ADUC
Senza Titolo
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
3 settembre 2000 0:00
 
3-Sett-00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Cara ADUC,
abbiamo acquistato, attraverso un agenzia viaggi, un soggiorno per 7 pers. di 15 gg. in un villaggio turistico (Paradise Village) a Mandatoriccio Mare in Calabria.
La ns. scelta si e’ orientata verso la sopracitata struttura in virtu’ di quanto esposto nel catalogo GOING Italia: villaggio inserito in un parco di 12.000 mq, appartamenti dotati di aria condizionata, posteggio auto interno e custodito, categoria ****.
Al ns. arrivo ci siamo trovati di fronte ad un Hotel+Residence costruito a confine con la Ferrovia, in quasi totale assenza di vegetazione, affiancato da una specie di cava-discarica, adiancente ad uno pseudo-complesso sportivo con maneggio e relative stalle (il tutto documentato fotograficamente), il parcheggio interno custodito (insufficiente a contenere tutte le auto degli ospiti) ci e’ stato inibito, tutti gli appartamenti del residence non erano dotati di aria condizionata (in una zona dove la temperatura media non e’ mai scesa sotto i 35°).
L'unica caratteristica coerente con quanto pubblicizzato nel catalogo, cioe’ l'attivita’ di animazione, che prevedeva serate danzanti, si svolgeva fronte Residence dalle ore 21.30 alle 2.00 con evidente disturbo a coloro che desideravano dormire.
La pulizia di tutta la struttura lasciava molto a desiderare, al punto da rendere inservibili la dotazione interna di cucina.
A fronte di una richiesta immediata di trasferimento in struttura adeguata alle caratteristiche prommesseci e gia’ pagate, l'operatore GOING locale ci ha risposto che dovevamo accettare la collocazione obbligatoriamente in quanto non disponibili alternative coerenti, rilasciandoci una attestazione di difformita’.
Chiediamo come quantificare il danno subito nei 14 gg di ns. permanenza e in che modo agire.

Risposta:
Per cio' che concerne la quantificazione, sta a voi inoltrare la richiesta a seconda del danno subito. Generalmente, un 30% e' ritenuto un rimborso piu' che equo in presenza di disservizi simili.
Provvedete immediatamente ad inviare raccomandata A/R all'agenzia -entro 10 gg dal rientro- allegando in dettaglio la contestazione, chiedendo il rimborso del danno da effettuarsi entro 15 gg dal ricevimento, specificando che in caso contrario gli farete causa, considerandoli inadempienti.
Sul sito, e' presente un facsimile (in Modulistica).
Tentare poi una contestazione, in Camera di Commercio e poi davanti al giudice di pace: se la contestazione risultasse inutile, potrete tentare un contenzioso.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS