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Lettera 
1 settembre 2000 0:00
 
1-Set-00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Ho ricevuto una richiesta di pagamento da parte del servizio per la riscossione dei tributi a seguito di un mancato pagamento di un importo IRPEF relativo alla dichiarazione 1995 (redditi 94) che mi dettagliano in Lit. 79.000
La differenza tra gli importi versati e quelli in acconto e' esattamente di Lit. 79.000
Nella stessa cartella viene citato un altro importo pari a Lit. 72.000 classificato come "recupero ecc. non spettante" ed anche per questo importo mi viene richiesto il rimborso con i relativi interessi.
Vi chiedo gentilmente di spiegarmi cosa possa essere questo importo e se e' possibile contestarlo.
Nella stessa cartella mi espongono anche il calcolo dei contributi al S.S.N. per i quali ho versato un importo di molto superiore al dovuto; potrei rivalermi su questo importo per non pagare la multa? Oppure potrei recuperarlo?

Risposta:
Non possiamo sapere cosa sia quest'importo addebitatole: il suo commercialista potra' aiutarla, ma la cosa migliore e' prendere un appuntamento con l'ufficio del Ministero delle Finanze, facendosi spiegare da loro, in dettaglio, quanto dovuto. Quando avra' queste spiegazioni, decidera' se fare o meno ricorso. Inoltre, per compensare con gli importi pagati in piu' le cifre che lei deve, se il colloquio con il Ministero non desse risultati e non le stornassero loro la cifra, dovra', entro 60 gg dalla notifica, fare ricorso davanti alla Commissione Provinciale Tributaria, per ottenere una sentenza.
 
 
 
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