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Lettera 
31 agosto 2000 0:00
 
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Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Ritengo di aver subito un trattamento deontologicamente scorretto e, per certi aspetti, intimidatorio da parte di un'agenzia immobiliare che, pur non essendo riuscita a vendere il mio immobile nei tempi e nei modi del mandato, avanza la pretesa di incassare le provvigioni ed un risarcimento danni.
Vorrei sapere se posso interessare un organismo di controllo su queste attivita’ delle immobiliari.
Vi sarei grato se mi faceste avere tutti gli estremi.
Ringrazio e saluto distintamente.

Risposta:
La Camera di Commercio, con la Commissione incaricata di vigilare sul ruolo mediatori, fa sicuramente al caso suo.
In sintesi (anche se premettiamo che la richiesta di pagamento in assenza di vendita -se veramente le cose stanno cosi' e lei non le ha eccessivamente sintetizzate- ci sembra piuttosto inopportuna) fa fede solo ed esclusivamente quanto stabilito dal contratto. Se tale pretesa e richiesta di risarcimento sono indicati chiaramente -sia in caso di vendita dell'immobile che nel caso opposto- allora questa richiesta e' legittima. Qualora l'agenzia adotti un comportamento inadempiente a vostro riguardo, vi consigliamo di inviarle una raccomandata A/R in cui la diffida dall'esigere il versamento della somma, specificando che se entro 15 gg dal ricevimento non avra' ottenuto una risposta o una conferma alla sua richiesta, si vedra' costretto ad adire le vie legali. In tal caso sara' opportuno rivolgersi a un giudice di pace per una conciliazione oppure alla Camera di Commercio della sua citta'.
 
 
 
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