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Lettera 
5 agosto 2000 0:00
 
Mentre assistevo ad un intervento congiunto di Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri e Vigili Urbani, ho notato che solo i primi indossano sull'uniforme il distintivo che riporta nome e cognome dell'operatore.
Vorrei sapere, se vi sono motivi inerenti la privacy e la trasparenza amministrativa che impongano ai VV.F. un tale obbligo, visto che mi sembra che cio’ non sia valido per le altre Forze di Polizia.
Personalmente ritengo una violazione della privacy dei Vigili del Fuoco indossare l'adesivo identificativo, dal momento che qualora il privato volesse conoscere le generalita’ del personale che ha eseguito l'intervento, potrebbe benissimo rivolgersi al Comando da cui lo stesso dipende, facendo semplicemente riferimento al giorno ed all'orario nel quale e’ stato effettuato l'intervento.

Risposta:
Ne consegue che -essendo semplice contattare l'ufficio ed ottenere l'informazione- l'apposizione delle targhette non e' una violazione della privacy di soggetti che -in quanto pubblici ufficiali- non hanno una rilevanza "personale", ma di servizio. Quella dell'etichetta -per rendere palese con chi si ha a che fare- e' un modo di interpretare la pubblicita' dovuta all'utente. Sicuramente, non costituisce violazione alcuna.
 
 
 
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