I contratti decennali sono tutt'oggi ammessi (anzi, fuorche' per l'RCAuto sono la norma): non e' la durata che sarebbe contestabile, ma le clausole vessatorie, se presenti. Ad esempio: nel caso in cui loro fossero autorizzati -da contratto- a recedere in qualsiasi momento, mentre invece lei fosse obbligato a rimanere legato sino alla scadenza, allora potrebbe contestare la clausola -di per se' vessatoria ai sensi dell'art. 1469 bis e ss cod. civ.- poiche' discriminante e tale da costituire un divario tra le parti.
Se invece il recesso fosse previsto per entrambe le parti alle stesse condizioni (in questo caso, se nessuno dei due potesse farlo) allora la clausola sarebbe legittima ed il contratto non rescindibile prima del tempo.


Risposta:
La Telecom di stupire, infatti dopo aver fatto regolare invio contenente domanda di subentro ed in piu’ richiesta di essere escluso a partire da quest'anno dall'elenco telefonico; scopro con enorme rabbia che la mia lettera e’ stata gentilmente ignorata. Naturalmente ho telefonato al 187 e piu’ che dirmi che ormai rimaneva tutto cosi’ come e’ non hanno detto.
Questa non e’ forse violazione della privacy? E' possibile in qualche modo osteggiare questo comportamento?
Altra considerazione
una mia amica acquista la carta servizi Omnitel per usufruire del servizio You and Me cioe’ 95 lire al minuto. Nonostante le martellanti pubblicita’ scopre che in realta’ il costo delle telefonate e’ di gran lunga superiore (circa 300 £ al minuto) Telefonata di rito per delucidazione, risposta molto evasiva con finale ad effetto