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Lettera 
2 agosto 2000 0:00
 
Gentile redazione di ADUC
vorrei sottoporVi il mio caso che penso possa essere interessante anche per gli sviluppi futuri. Io sono un abbonato " forzato " di Telecom Italia e al tempo stesso un abbonato di Wind per la telefonia urbana, interurbana e Internet con il quale effettuo tutto il traffico telefonico ad eccezione dei cellulari che passano attraverso Tiscali. La discussione nasce dal ricevimento
dell'ultima fattura Telecom relativa al periodo maggio-giugno in cui mi viene attribuito un traffico telefonico di Lit. 108.371 che a mio avviso e' totalmente inesistente dal momento che come detto sopra, il mio traffico tranne rarissime eccezioni, passa tutto attraverso altri gestori. Cerco quindi di capire qualcosa dal momento che nella mia fattura e' presente il dettaglio delle chiamate superiori a Lit. 500. Ebbene le chiamate presenti sono solo 8 per un importo totale di Lit. 7.305=. Leggo quindi il riepilogo del traffico perche' non riesco a capire come possa aver fatto chiamate per Lit. 101.066 = (108.371 - 7.305) tutte inferiori alle 500 lire di traffico perche' altrimenti sarebbero comparse sul dettaglio. Ebbene con grande sorpresa, leggo che avrei fatto ben 958 chiamate urbane per una durata complessiva di 06.04.55. A questo punto i conti non mi tornano perche':
a) il mio traffico e' essenzialmente Internet e passa tutto attraverso Wind (il numero e' preimpostato senza possibilita' di errore)
b) la linea Telecom e' stata utilizzata solo due giorni perche' il servizio Wind era stato disattivato (puntualmente rilevato dal dettaglio perche' quel giorno mi sono collegato con il provider Infostrada su linea Telecom; c) la mia linea pur essendo ISDN non utilizza il doppio canale
c) anche il traffico voce passa su Internet perche' ormai e' un abitudine fare il prefisso 1088 (posso riconoscergli un mio margine di errore del 2% al massimo) .
Scrivo subito una raccomandata al servizio clienti Telecom Italia e spiego la situazione dal momento che non riesco a telefonare al 187 (forse farebbero bene a dare meno soldi a Luttazzi e a potenziare il servizio) . Ma la cosa piu' preoccupante avviene in data odierna allorche' riesco a parlare con il 187 il quale dopo attese musicali e varie spiegazioni, mi dice che" il traffico risulta ".
Siccome non voglio essere preso per "imbecille", apprendo che la Telecom ha istituito il numero 177 per le contestazioni. Chiamo e quanto meno mi danno una spiegazione che e' allucinante ma almeno e' un tentativo di spiegazione. La risposta e' questa:
siccome le linee Wind non possono sopportare piu' di un certo traffico, il traffico in eccesso sarebbe spostato ad insaputa del cliente, su linee Telecom con relativo addebito sulla fattura Telecom, pur essendo in essere il collegamento con Wind A conforto di questa tesi, mi porta l'esempio del telefonino Wind che quando va in Roaming, passa attraverso Tim. Io contraddico questa spiegazione dicendo: a) il telefonino in ogni caso scarica il costo dal credito della ricaricabile ed a me Tim non puo' chiedere nulla;
b) a questo punto voglio sapere a chi devo pagare la fattura se a Wind o a Telecom perche' anche Wind mi chiedera' il costo del traffico.
Spero di essere stato abbastanza chiaro perche' a mio avviso questo sara' uno dei problemi piu' rilevanti perche' i sistemi attuali non sono in grado di operare una netta distinzione fra i gestori dal momento che a quanto mi risulta tutte le linee sono della Telecom. Vorrei se possibile dei consigli in merito.

Risposta:
Non crediamo possibile che il traffico Wind sia dirottato su Telecom, ma queste telefonate di cui lei non sa nulla, ci sono. Le consigliamo di inviare una raccomandata A/R a Telecom dettando un termine preciso di giorni per avere il dettaglio sul periodo in questione -anche in relazione alle chiamate inferiori alle 500 lire- minacciando di adire le vie legali in caso contrario (cioe' rivolgersi al Giudice di pace). Sulla base del dettaglio, potra' vedere come contestare le eventuali chiamate. Qualora fosse indicato il passaggio tra Wind e Telecom, sarebbe veramente una cosa da non sottovalutare, data la gravita'.
 
 
 
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